Mondiali 2022 – Road to the Final: Inghilterra 1966 e quel gol che grida ancora vendetta

I Mondiali in Qatar sono entrati nel vivo, con la finale del 18 dicembre che dista solo pochi giorni! NCC continua il proprio percorso di avvicinamento all’atto conclusivo del Lusail Stadium attraverso il proprio “Road to the final”. Oggi, in particolare, diamo uno sguardo alla finale del 1966 tra Inghilterra e Germania, decisa da un clamoroso errore arbitrale…

Il cammino di Inghilterra e Germania verso la finale

Il Mondiale casalingo dei Tre Leoni iniziò con un pareggio contro l’Uruguay, in una partita ricca di occasioni non concretizzate. I successi per 2-0 su Messico e Francia portarono però l’Inghilterra ai quarti senza troppe difficoltà, grazie soprattutto alle reti di Roger Hunt. Il tabellone verso la finale vide due vittorie di spessore: 1-0 sull’Argentina e 2-1 sul Portogallo di Eusebio. Fu proprio il fenomeno portoghese l’unico a violare la porta inglese in quel torneo, prima della finale.

La Germania Ovest, invece, fu una vera e propria macchina da guerra nel suo avvicinamento alla finale di Wembley: la vittoria per 5-0 all’esordio sulla Svizzera fu subito un’importante dimostrazione di forza. Se il pareggio con l’Argentina poteva smorzare l’entusiasmo di Becknebauer e compagni, il successo di misura sulla Spagna nell’ultima giornata ristabilì gli equilibri nel girone. I quarti di finale rappresentarono per i tedeschi un semplice allenamento, con la vittoria per 4-0 sull’Uruguay. La semifinale, vinta per 2-1 sull’Unione Sovietica, fu un vero e proprio trampolino verso la finale, da giocare contro i padroni di casa.

La storia della partita prima dei supplementari

La storia dei Mondiali è ricca di partite decisive indirizzate da un episodio. Un rimpallo, un fuorigioco millimetrico o un errore del portiere, infatti, possono decidere un torneo in un istante. La finale di Inghilterra ’66 è l’emblema di quanto appena detto. A Wembley si affrontano, per la prima volta in un match ufficiale, Inghilterra e Germania Ovest.

La partita, che mette in palio la Coppa Rimet, inizia subito con il botto: dopo pochi minuti Wilson sbaglia l’intervento difensivo e Haller porta avanti la Germania. Passano appena 6 minuti e il bomber Geoff Hurst pareggia di testa su assist del capitano Bobby Moore. Dopo la rete del pareggio, la partita è accesa, con non poche occasioni da una parte e dall’altra. Il risultato non si sblocca dall’1-1 fino al 78′: Beckenbauer sbaglia nel disimpegno e Peters non perdona. La Germania Ovest però non si dà per vinta, spingendo fino all’ultimo minuto in cerca del pari.

Il gol dei tedeschi arriva proprio nei minuti conclusivi, all’89’, grazie alla firma di Weber dopo una mischia in area. La finale dei Mondiali va dunque ai tempi supplementari; la tensione è alle stelle: sotto lo sguardo della Regina Elisabetta II e dei 96mila seduti sugli spalti, l’Inghilterra si gioca il primo (e finora ancora unico) grande trofeo della sua storia. La storia però sta per farla un uomo che non è né inglese né tedesco: è il sovietico Tofik Bakhramov, assistente dell’arbitro Dienst…

Il gol fantasma che decise i Mondiali e l’inizio della rivalità

La finale dei Mondiali del 1966 fu la seconda nella storia a decidersi ai tempi supplementari. In precedenza era accaduto solo nel 1934, in occasione della vittoria dell’Italia sulla Cecoslovacchia. L’inizio non è esaltante: le squadre sembrano piuttosto stanche e non ci sono occasioni da gol. L’equilibrio si spezza però al 101′, quand0 Ball trova Hurst in area di rigore. Il n°10 inglese calcia da distanza ravvicinata, colpendo la traversa. Dopo l’impatto sul legno, la palla rimbalza sulla linea, senza varcarla minimamente.

Il direttore di gara, il signor Dienst, giustamente, non assegna la rete. Il guardalinee Bakhramov lo richiama però per un breve colloquio: per lui la palla è entrata. Il gol viene dunque assegnato e l’Inghilterra passa in vantaggio. Tra proteste tedesche ed esultanze sfrenate sugli spalti, i tempi supplementari proseguono e i Tre Leoni chiudono la pratica al 120′, ancora grazie a Geoffrey Hurst.

 

 

La scellerata decisione del signor Bakhramov diede inizio ad una storica rivalità, tra due potenze del calcio mondiale. Dopo quella partita, la Germania riuscì a vincere i tre incontri successivi, tra cui la sfida di quarti di finale nei Mondiali del 1970. La rivincita definitiva dei tedeschi si concretizzò 30 anni dopo la finale del 1966: di nuovo a Wembley, nella seminfinale degli Europei 1996. La sfida si decise ai calci di rigore, dove i padroni di casa dell’Inghilterra si arresero, per via dell’errore di Gareth Southgate. Insomma, l’attuale C.T. dell’Inghilterra non ha un gran rapporto con i tiri dal dischetto…

Per rimanere sempre aggiornati sulle notizie provenienti dal mondo del calcio, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Calcia.

Se l’articolo ti è piaciuto, potrebbero interessarti anche:
• Mondiali 2022 – Road to the Final: Svezia 1958 e il primo successo del Brasile di Pelé
• Mondiali 2022 – Road to the Final: USA 1994 e quei maledetti rigori di Pasadena