di Alessandro Colepio
Paolo Maldini e Frederic Massara hanno avuto giusto il tempo di festeggiare lo Scudetto conquistato in questa stagione, prima di rimettersi a lavorare in vista della prossima. Il Milan campione d’Italia ora, ha obbiettivi ben diversi rispetto a un anno fa: bisogna difendere il titolo e provare a far bene anche in Champions League.
La rosa dei rossoneri ha bisogno di qualche nuovo innesto, soprattutto per tener testa alla competizione; il mercato di Juventus e Inter si preannuncia di altissimo livello e i rossoneri non possono permettersi di rimanere indietro. I primi interessi della società sono stati rivolti a Divock Origi del Liverpool; poi c’è stato il cambio di proprietà e ora pare si stia chiudendo per l’attaccante dei Reds. Origi però, potrebbe non essere l’unico belga ad accasarsi a Milano.
Infatti, secondo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport“, il Milan avrebbe messo gli occhi su uno dei talenti più brillanti del Belgio…
Il Milan che verrà: urgono rinforzi in attacco
La nuova proprietà del Milan ha già dichiarato di voler continuare a seguire le linee guida di gestione finanziaria dettate da Elliott; gli acquisti dovranno essere mirati e si devono privilegiare i giovani. Ma soprattutto, bisogna trovare giocatori adatti al progetto di mister Pioli.
Il club di Milanello ha necessità di riformare gran parte dell’attacco, sia per motivi anagrafici che tecnici. Origi, se dovesse arrivare, sarà il nuovo centravanti titolare; Leao è invece il centro del progetto ed è intoccabile sulla sinistra. A destra ci sono Saelemaekers e Messias, ma con tutta probabilità il Milan andrà ad acquistare qualche nuovo profilo in quel ruolo. Infine, sulla trequarti il titolare sarebbe ancora Brahim Diaz, che in questa stagione è stato molto altalenante ed è all’ultimo anno di prestito dal Real Madrid.
In arrivo un nuovo profilo in arrivo dal Belgio?
Un investimento nel ruolo del numero 10 sarebbe probabilmente quello più sensato, a maggior ragione se si parla di un giovane con le qualità di Charles De Ketelaere. Nato nel marzo del 2001, il fantasista belga è cresciuto nelle giovanili del Club Bruges ed è arrivato fino alla prima squadra. Qui è diventato il leader tecnico della rosa a suon di gol e assist: in questa stagione sono ben 18 le realizzazioni (di cui una in Champions League) e 10 i passaggi decisivi.
Il giovane ha trovato anche la gioia del primo gol con la maglia del Belgio, curiosamente, contro l’Italia: è suo il gol nella gara di Nations League 2020/21, valida per il terzo posto, vinta dagli azzurri per 2 a 1. Insomma, l’affare ha tutte le carte in regola per rientrare nel progetto del Milan, ma ovviamente ci sono alcuni ostacoli da superare. In primis il prezzo del cartellino…
Le difficoltà della trattativa
Il Club Bruges, per il momento chiede 40 milioni di euro; una cifra molto elevata e che il Milan difficilmente sarà disposto a spendere. C’è inoltre il rischio concreto che la richiesta si alzi: i Mondiali in Qatar potrebbero essere un’ottima vetrina di lancio per il giocatore e il Bruges sta valutando la possibilità di tenerlo fino a quel periodo, per poi cederlo a gennaio al miglior offerente.
Prima di parlare col ragazzo però, i rossoneri dovranno battere la concorrenza. Il loro progetto può essere molto intrigante per il giocatore, che sarebbe assolutamente al centro dei piani di Pioli. Occhio però alle offerte di squadre con maggior rilevanza europea: il Liverpool e il Chelsea tra tutte, sarebbero, secondo la stampa inglese, interessate al giovane talento.
Charles De Ketelaere (@Shutterstock)
Il calciomercato è ancora agli inizi e può succedere di tutto, specialmente ora che il club sta riacquisendo fama internazionale. Quello che è certo è che il Milan sta attraversando una fase di transizione, in cui le mire della società si espandono anche in campo europeo: i giocatori che potrebbero arrivare porteranno con loro esperienza e qualità in più.
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