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Milano, colpisce con una bottiglia il suo complice: la rapina finisce male

di Enea Bacciocchi

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Che siano i primi caldi o altro, la gente spesso si rende protagonista di fatti a dir poco esilaranti. E anche Milano, soprattutto di recente, è diventata teatro di fatti piuttosto curiosi. L’ultimo caso di cronaca tragi-comica risale alla notte tra lunedì 23 maggio e martedì 24, vicino alle vie del centro. Secondo quanto riportato da MilanoToday, la vicenda si sarebbe svolta in viale Isonzo, alle tre di notte.

 

Bottiglie (@Shutterstock)

Bottigliate e disagio: cosa è successo a Milano?

La vicenda riguarda tre persone: due ragazzi, di 24 e 28 anni, di origine marocchina e un ragazzo di origine gambiana. Uno dei due ragazzi si sarebbe avvicinato a quest’ultimo, intimandogli di consegnargli il portafoglio e il cellulare. Per mettere le cose in chiaro, il malvivente avrebbe poi colpito il ragazzo con un casco trovato lì vicino, causando la fuga disperata della vittima su un filobus.

Nonostante l’allontanamento repentino, gli aggressori hanno raggiunto il ragazzo del Gambia, pronti a farla finita. Qui però, la svolta dal finale divertente e alquanto pericoloso: Il 28enne marocchino nel tentativo di colpire con una bottiglia di vetro sul volto la vittima, ha sbagliato mira e ha centrato in pieno il suo complice mettendolo K.O. Non appena sentito il trambusto, il conducente ATM non ha esitato ad avvisare le forze dell’ordine che si sono precipitate sul luogo.

I due bulli sono stati successivamente arrestati dalle forze dell’ordine, mentre l’altro ragazzo è stato trasportato all’ospedale a causa di una ferita sulla tempia: per lui solo codice giallo fortunatamente. Tutto bene ciò che finisce bene: a volte la giustizia si manifesta sotto colpi di fortuna. In questo caso particolare poi, con una scena fantozziana.

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