di Melissa Marocchio
Dopo le quattro candidature agli MTV Video Music Awards, i Maneskin ne conquistano una anche ai Grammy 2023. Il gruppo rock italiano si presenterà a Los Angeles il prossimo 5 febbraio per cercare di ottenere il primo premio nella categoria Best New Artist. A competere con loro ci saranno artisti quali Anitta, Wet Leg, Latto, Omar Apollo, DOMi & JD Beck, Samara Joy, Muni Long, Tobe Nwigwe e Molly Tuttle. Una vittoria importante, questa, che potrebbe accantonare i due secondi posti conseguiti agli MTV Ema di Düsseldorf, dove sono stati superati dai Muse e dai Pinguini Tattici Nucleari. Della band bergamasca e della loro scalata potrete leggere sempre qui sulla nostra pagina.
2022: un anno di novità
La nomination delle ultime ore è un ulteriore tassello in un 2022 all’insegna della buona musica. Dopo la fama ottenuta lo scorso anno, il 2022 si apre, per Damiano e compagni, all’insegna di apparizioni televisive. Il 22 gennaio sono ospiti al Saturday Night Live, il 1 febbraio al festival di Sanremo, vinto l’anno prima. Anno per i Maneskin ricco anche di annunci come, ad esempio, la tournée mondiale Loud Kids Get Louder, ma non solo. È infatti dell’8 aprile il rilascio dell’anteprima dell’inedito Gasoline, riprodotto live al Coachella Valley Music and Arts Festival. Il singolo Supermodel è invece del 13 maggio.
Gli MTV Video Music Awards non regalano solo delusioni, o almeno ad agosto, quando i quattro giovani italiani vincono il premio nella categoria miglior video alternativo grazie a I Wanna Be Your Slave.
Uno splendido “finale di stagione” per i Maneskin:
Un anno che termina nel migliore dei modi per la rock band italiana che ritrova l’ultimo singolo, pubblicato il 7 ottobre, in cima alla classifiche di Spotify per il maggior numero di riproduzioni nella prima settimana di rilevazione. Splendide notizie anche per i fan dei Maneskin che già con ansia attendono il nuovo e terzo album della band: Rush!, annunciato da poco e in uscita il 20 gennaio 2023.
E infine la nomination ai Grammy, cos’altro potevano chiedere di più?
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