di Melissa Marocchio

Tante fotografie hanno fatto la storia, ma solo una è la più vista al mondo. Qualcuno potrebbe aspettarsi la bambina afghana dai profondissimi occhi azzurri, oppure l’iconica linguaccia di Einstein, o ancora i Beatles che camminano sulle strisce pedonali di Abbey Road. Ma nessuna di queste è la fotografia con più visualizzazioni e non lo è nemmeno quella che ritrae gli undici operai che consumano il loro pranzo sospesi nel vuoto. Conosciuta praticamente da tutti, la foto più vista nella storia (si stima da almeno circa 1 miliardo di persone) è, come riportato anche da Focus, lo sfondo di Windows XP.

Lo sfondo più tradizionale

Lo sfondo più tradizionale di sempre, una collina verdeggiante sovrastata da un cielo azzurro con qualche nuvola, è apparso per la prima volta nei primi anni Duemila su milioni di computer che montavano il nuovo sistema operativo di Microsoft. Denominato Bliss, alla lettera “Beatitudine”, per il mercato italiano era selezionabile con il nome “Colline”.

L’autore dello scatto è Charles “Chuck” O’Rear, fotografo del National Geographic. Un venerdì pomeriggio del gennaio 1996, mentre stava andando a trovare la fidanzata si ritrovò immerso in un paesaggio affascinante. Decise quindi di catturarlo con la sua fotocamera. Tra le colline della Napa Valley, il fotografo venne invitato a fermarsi da una luce pressoché perfetta, sopraggiunta dopo il passaggio di un temporale. Realizzò il celebre scatto in pellicola con la sua Fuji Film analogica, dotata di lenti RZ67.

L’originale senza filtri

Prima di vendere l’immagine a Microsoft, O’Rear vendette lo scatto come foto d’archivio a Corbis, società di licenze fondata da Bill Gates nel 1989. Solo qualche anno più tardi la multinazionale statunitense contattò il fotografo per acquisire anche la versione originale dopo aver scelto quella digitale per lo sfondo del sistema operativo “Windows XP”, così da detenerne tutti i diritti.

Nel momento in cui catturò quel paesaggio Charles non poteva certo sapere quale sarebbe stata la qualità dell’immagine (all’epoca la tecnologia non era ancora così avanzata). Quindi, la consegna dell’immagine originale dimostrò che quello scatto perfetto, non modificato digitalmente, racchiudeva in sé anche la bravura e l’ottimo tempismo del suo artefice.

La cifra sconosciuta

Nel momento esatto in cui O’Rear consegnò di persona l’immagine dello sfondo al quartier generale di Microsoft incassò (si ipotizza) più di 100.000 dollari. “Non avevo alcuna idea di come sarebbe andata a finire”, ha affermato il fotografo diventato celebre per una fotografia scattata quasi per caso.

Ad oggi quella collina verdeggiante è cambiata a causa di un’infestazione di fillossera (parassita della vite) nel 1990 a danno dei vigneti che ricoprivano la collina. In quella circostanza i produttori decisero di estirpare tutte le piante ormai malate. La vegetazione ricominciò a crescere copiosamente, ma nel 1996 le vigne furono piantate di nuovo.

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