fbpx Lo sapevi che... discendiamo tutti da un'unica "nonna"?
Attualità

Lo sapevi che… discendiamo tutti da un’unica “nonna”?

di Antonio Stiuso

Condividi con chi vuoi

Tutti gli esseri umani potrebbero essere i “nipoti” di un’unica donna, la cosiddetta Eva mitocondriale. Questa donna, secondo la teoria, sarebbe riuscita ad affermarsi, tra le altre, con il suo DNA mitocondriale e a dare vita a tutta la popolazione umana che oggi è presente sul pianeta: ben 8 miliardi di nipoti!

La teoria dell’Eva mitocondriale

Sembra un concetto piuttosto curioso, ma è proprio la scienza a consegnarci la teoria dell’Eva mitocondriale. Nella genetica umana, con “Eva mitocondriale” si intende infatti una presunta antenata comune a tutti gli esseri umani e dalla quale discenderebbero in linea materna.

Come si è giunti a questa teoria? Il DNA mitocondriale è un DNA che, per la quasi totalità, passa dalla madre alla prole, implicando così che tutti gli esseri umani abbiano una comune capostipite femminile denominata appunto “Eva mitocondriale”, e vissuta fra i 99.000 e i 200.000 anni fa. Comparando il DNA mitocondriale degli esseri umani di diverse etnie, infatti, si è arrivati alla conclusione che tutte le sue sequenze siano derivate dalla sequenza di un singolo esemplare che ha sovrastato tutti gli altri.

L’Eva mitocondriale però, a discapito del nome ereditato dalla versione biblica, non era l’unica donna vivente sul pianeta. Questa, infatti, era “soltanto” una donna che tra le altre è riuscita ad affermare il suo corredo genetico, facendolo sopravvivere fino ai nostri giorni. In poche parole, soltanto i suoi mitocondri sono presenti nelle cellule di tutti gli esseri umani viventi e, quindi, tutti noi siamo nipoti di Eva. È però necessario sottolineare che ogni epoca potrebbe avere la sua Eva mitocondriale; la nostra, infatti, potrebbe non essere la stessa di quelli che vissero migliaia di anni fa…

Le origini africane

Un altro appellativo con cui viene identificata la nostra nonna comune è “Eva africana“; secondo la filogenia, infatti, gli esseri umani viventi derivano tutti dagli indigeni africani, i quali hanno ramificato la loro linea di discendenza, arrivando in tutti gli altri Continenti. Alcuni di questi, infatti, migrarono fuori dal Continente per popolare il resto del mondo, e a quanto pare, con successo.

Se l’analisi mitocondriale non venisse confutata, quindi, l’Eva mitocondriale deve per forza di cose essere vissuta in Africa, prima dell’esodo di cui sopra. Bisogna specificare però che la costruzione degli alberi genealogici, partendo dai dati del DNA è una scienza inesatta e che altri ricercatori associano Eva alle popolazioni indigene dell’Asia; secondo i sostenitori della “genesi africana” però, questa diversità delle sequenze di DNA mitocondriale non si sarebbe accumulata se gli esseri umani non avessero vissuto in Africa per più tempo che negli altri luoghi. Un importante sostegno a questa teoria, inoltre, viene dalle analisi sulle sequenze del cromosoma Y, che si eredita da un antenato maschile, e che suggerisce la comune origine africana di tutti gli uomini.

 

eva

Adamo ed Eva (@Shutterstock)

 

Abbiamo anche un nonno in comune: Adamo Y

Oltre all’Eva mitocondriale, ci sarebbe stato un uomo, più recente, che avrebbe anch’esso generato una linea di discendenza in grado di sovrastare tutti gli altri; si tratta dell’Adamo Y-cromosomiale, vissuto ben più tardi dell’Eva mitocondriale e che sarebbe il nostro “nonno” in comune. Questo concetto è supportato dalla Teoria della catastrofe di Toba, secondo cui tra 75.000 e 70.000 anni fa, la popolazione sia stata decimata a causa dell’eruzione di un supervulcano, al di sotto dell’omonimo lago.

Questi avvenimenti suggerirebbero quindi che con cadenza ciclica si verifichino degli eventi che influiscono in maniera netta sulla discendenza umana; i cosiddetti “colli di bottiglia” si verificherebbero quando il numero di individui che fanno parte di una popolazione si riduce drasticamente a causa di eventi facenti parte della selezione naturale. Ovviamente, nonostante questi accadimenti, una parte esigua della popolazione è sempre sopravvissuta, trasportando il corredo genetico di pochi eletti…

Per essere sempre aggiornato sulle news provenienti da tutto il mondo segui Nasce, Cresce, Ignora

Potrebbe interessarti anche:

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi