di Gabriele Nostro
Un intervento incredibile e una prodezza per cui una vita è stata salvata da professionalità e innovazione. Martedì la Polizia di Milano si è vista impegnata in una straordinaria operazione di salvataggio, il cui obbiettivo era portare un rene da Milano sino al Lazio, per un’urgentissima operazione.
Il rene più veloce d’Italia: un viaggio a 300km/h per la salvezza
Stando alla ricostruzione di TGCOM24, dopo aver prelevato l’organo all’ospedale Niguarda del capoluogo lombardo, due agenti sono partiti a bordo della Lamborghini Huracan della Polizia di Stato, alla volta della destinazione prefissata. Il guidatore ha viaggiato per due ore, mantenendo una velocità media di 300 km/h, riuscendo così a portare a termine l’impresa. La consegna, avvenuta prima del tempo limite, ha messo in salvo il paziente che attendeva l’organo; non si hanno però aggiornamenti sulle condizioni di salute di quest’ultimo.
A commentare l’efficiente trasporto ci ha pensato Letizia Moratti, assessore lombardo al welfare:
“Le competenze e la prontezza nell’essere subito operativi da una parte, le straordinarie opportunità della tecnologia e dell’evoluzione motoristica dall’altra. Il risultato? Una vita salvata attraverso l’espianto di un rene da donatore vivente grazie all’impiego della chirurgia robotica e alla professionalità dell’equipe chirurgia dei trapianti diretta dal professor Luciano De Carlis.
Poi la consegna agli agenti della Polizia di Stato e il loro viaggio della speranza in direzione Lazio con la super car Lamborghini Huracan. L’ospedale di Niguarda di Milano si conferma ancora una volta centro di eccellenza sul fronte espianti trapianti: grazie a tutte le persone impegnate in questo intervento, grazie alla Polizia di Stato e alla straordinaria generosità di chi compie il gesto della donazione”.
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