di Simone De Mattia

La “Marvel Comics” nasce nel 1939 a New York sotto il nome di “Timely Publications“, per iniziare una pubblicazione di una rivista a fumetti. Per la Timely Publications inizia a lavorare come autore di storie, un certo Stan Lee (sotto pseudonimo di Lee Nats). Quest’ultimo è poi diventato direttore, vedendo cambiare il nome in “Atlas Comics” negli anni cinquanta, per poi passare all’attuale “Marvel Comics” nel 1961. Al suo fianco c’era Jack Kirby con il quale ha creato tanti dei personaggi che tutt’ora conosciamo.

Che si apra “L’era delle meraviglie”

Nel 1961 avvenne la prima pubblicazione sotto Marvel Comics, che veniva riportata sugli albi con l’abbreviazione “MC” in un piccolo riquadro. Nello stesso anno nascono i Fantastici Quattro, prima vera testata della Marvel come la conosciamo ed hanno dato inizio a quella che è definita “Age of Marvels” (“Era delle meraviglie”).

Da qui in poi sono nati numerosi eroi, villains e personaggi di contorno (chi più e chi meno). Di questi ne vengono contati più di 8000 dal momento della nascita ad oggi, attraversando trasversalmente testate, universi e generazioni di lettori.

Un ex-capo della Marvel Comics, Jim Shooter, è responsabile della nascita dei nomi di due importanti figure: stiamo parlando di Optimus Prime e Megatron, due Transformers. Franchise di giocattoli nato nel 1984 da una collaborazione fra Hasbro (casa editrice di giocattoli americana) e Takara Tomy, (casa produttrice di giocattoli giapponese). Dopo il grande successo della serie animata, Transformers è diventato anche una testata Marvel pubblicata dal 1984 al 1991. In seguito sono state fatte altre serie spin-off.

Nel 1986 esce al cinema “Howard e il destino del mondo” (Willard Huyck) ed è il primo passo della Marvel nel mondo del cinema. Protagonista proprio Howard il papero, apparso per la prima volta in una storia di Uomo Cosa nel 1973. Successivamente è apparso in alcune pellicole del MCU come “Guardiani della galassia” (James Gunn, 2014) , “Guardiani della galassia Vol.2” (James Gunn, 2017) ed “Avengers: Endgame” (Joe e Anthony Russo, 2019).

All’inizio del millennio però la Marvel ha voluto entrare anche nel mondo del cinema. Ci aveva già provato in passato, producendo prodotti televisivi decisamente scadenti ma pur sempre adatti ai tempi in cui venivano proposti. Ma nel 2001 un fulmine a ciel sereno: arriva al cinema “Spider-Man“, primo capitolo della trilogia diretta da Sam Raimi. A vestire i panni di Peter Parker e l’uomo ragno, vediamo Tobey Maguire. Dal 2001 in poi decine di film sono stati sfornati e continuano ad esserlo.

Nel 2008 è uscito “Iron Man” (Jon Favreau) che è stato apripista del MCU (Marvel Cinematic Universe). Un universo cinematografico che racchiude numerosi personaggi Marvel in altrettanti numerosi film. Questi ne condividono l’universo, le ambientazioni e molto spesso gli avvenimenti. “Iron Man” ha dato il via alla “Fase uno” del MCU, ed alla “Saga dell’infinito” conclusa nel 2019 con “Avengers: Endgame” (Anthony e Joe Russo). Nel frattempo sono stati presentati altri personaggi quali Thor, Vedova Nera e Captain America, che si sono poi riuniti nel film corale “The Avengers” (Joss Whedon, 2012) per concludere la Fase Uno.

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