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Larry: Il gatto che fa la guardia a Downing Street

di Tommaso Casolla

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In tutta Europa si respira un clima di cambiamento, dall’incessante conflitto Russo-Ucraino che nel bene o nel male aprirà nuovi scenari fino alle prossime elezioni nel nostro paese. Nemmeno l’Inghilterra viene risparmiata da questa tendenza e pochi giorni fa, prima della morte della Regina Elisabetta II, si è insediato il nuovo primo ministro Liz Truss. Nonostante questi avvenimenti, è necessario rimangano dei punti fermi che ci facciano rimanere attaccati alla realtà. Uno di questi, e assolutamente uno dei principali, è Larry, il gatto che da 11 anni è il vero padrone della residenza di Downing Street

Larry è il gatto più famoso d’Inghilterra

Il numero 10 di Downing Street è l’edificio riservato del Primo Ministro inglese, ma siamo sicuri sia davvero così? Il vero padrone di casa in realtà è Larry the Cat che osserva con indifferenza il via vai di “effimeri affittuari”. Larry è arrivato nell’edificio più famoso del Regno il 15 febbraio 2011, ma la sua storia inizia molto prima. Nato come randagio, è stato salvato dalla Battersea Dogs and Cats Home di Londra come riportato da La Stampa. Durante il Governo Cameron, con lo scopo di far terminare la presenza di topi, il gattino si presentò alle porte della casa del Primo Ministro. Da allora Larry non ha mai lasciato il suo posto a differenza dei suoi coinquilini; ha visto, infatti, passare, in ordine, Theresa May, Boris Johnson e adesso Liz Truss

Un felino che emana superiorità

Larry, di trovarsi in uno dei posti più inquadrati del mondo, non sembra abbia mai interessato. Al contrario, con gli umani ha un rapporto difficile, molto selettivo su chi gli va a genio e chi no. Secondo quanto riportato dal New York Times al gatto andava a genio Barack Obama, mentre invece ha avuto un rapporto complicato con Johnson e in particolare con il suo cane. L’importanza del suo ruolo si è notata anche quando il Primo Ministro uscente ha salutato il gatto come si fa con una portinaia quando si lascia la casa. A Larry non importano nemmeno gli eventi di elevata importanza, come quando scelse di addormentarsi sotto la Cadillac del Presidente Donald Trump. Ovviamente il gatto ha accresciuto la sua popolarità con l’esplosione di Internet diventando un paladino dei social, con tanto di profilo Twitter personale.

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