di Elia Mascherini
La prematura scomparsa di Mino Raiola, forse l’agente più famoso di sempre insieme a Mendes, ha acceso i riflettori sul suo parco giocatori. Infatti, gli assistiti dell’italo-olandese hanno dei nomi molto importanti. Ecco dunque una formazione tipo dei migliori giocatori ed ex giocatori della scuderia Raiola.
Una difesa che sa di Serie A
In porta ovviamente non potevamo non mettere Gianluigi Donnarumma, passato a parametro zero al PSG, ma con un passato molto recente al Milan. Il portiere è stato sicuramente uno dei giocatori simbolo del fiuto di Raiola per i talenti. A coprire lo specchio della porta ci pensa un trittico difensivo decisamente importante: De Vrij, de Ligt e Romagnoli.
Il centrale della Juventus è tra i 3 quello più desiderato in chiave mercato, dato che è quello più giovane e perciò i suoi margini di crescita sono ancora tutti da scoprire. Quanto agli altri due, si sono confermati nel corso degli anni dei buonissimi difensori, forti e affidabili.
Donnarumma (@Shutter Stock)
Un centrocampo da fantascienza made in Raiola
Il reparto centrale della squadra è decisamente ben fornito. Infatti, tra gli assistiti di Raiola spicca il nome di Pavel Nedved, il cui trasferimento alla Juventus venne architettato dal procuratore di Aversa. Oltre all’ex calciatore, figura in questa lista Paul Pogba, che sebbene non abbia avuto una stagione facile con il Manchester United, rimane uno dei migliori centrocampisti in circolazione. Del resto, il trasferimento a parametro zero a Torino e il successivo ritorno allo United è stato forse il colpo più grosso fatto da Raiola.
Tuttavia, anche l’aver scovato in quel di Pescara un certo Marco Verratti rientra tra i capolavori dell’ex agente, così come promette molto bene il talentuoso Gravenberch, 19enne dell’Ajax.
La firma di Raiola sull’attacco: due leggende e una promessa
Come se gli altri reparti non fossero di per sé il sogno proibito di molti allenatori, il parco attaccanti di Raiola supera ogni aspettativa. Infatti, uno dei suoi più importanti assistiti è stato Dennis Bergkamp, meteora all’Inter nei primi anni ’90, ma leggenda dell‘Arsenal di Arsene Wenger. A raccogliere l’eredità di Bergkamp ci ha pensato un altro ex Ajax, società da cui spesso Raiola tirava fuori pezzi d’argenteria molto pregiati, ovvero Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese è stato probabilmente il giocatore simbolo dell’agenzia del procuratore, oltre che a essere uno dei suoi più grandi amici nel mondo del calcio. Del resto, fu Raiola a portare alla ribalta l’attaccante svedese, sconosciuto ai più quando era solo un ragazzo.
Infine, chiude il tridente l’attaccante del futuro, ovvero Haaland, attualmente in forza al Borussia Dortmund ma che potrebbe cambiare casacca questa estate.
Ecco quindi la Top XI (3-4-3): Donnarumma; De Vrij, de Ligt, Romagnoli; Nedved, Verratti, Gravnberch, Pogba; Ibrahimovic, Bergkamp, Haaland.
Meritano una menzione anche altri suoi fedelissimi come Mikhitaryan, Balotelli, Lozano e Dumfries.
Ibrahimovic (@Shutterstock)
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