fbpx La controversa affermazione di Mike Tyson sulla morte della madre: "Una delle cose migliori che mi sia mai capitata"
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La controversa affermazione di Mike Tyson sulla morte della madre: “Una delle cose migliori che mi sia mai capitata”

di Gabriele Nostro

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Mike Tyson, noto pugile e showman, nel corso di una recente intervista si è lasciato andare a una dichiarazione molto forte e dalla valenza piuttosto ambigua. Andiamo però a contestualizzare il tutto e a spiegare cosa è accaduto precisamente…

Cosa intendeva dire Mike Tyson?

La madre di Tyson, Lorna Smith, è morta di cancro nel lontano 1982, quando il figlio aveva ancora 16 anni e non era un pugile professionista. Durante un confronto allo ShayShay Club, a proposito della convivenza familiare, Mike ha dichiarato:

“Non ho mai visto mia madre orgogliosa di me per aver fatto qualcosa. Mi conosceva solo come un ragazzino selvaggio che correva per le strade, tornando a casa con vestiti nuovi per i quali sapeva che non avevo pagato.

Una delle cose migliori che mi sia mai capitata è che sia morta [la madre], perché altrimenti mi avrebbe ‘cresciuto’. Non avrei mai potuto aver modo di entrare in una rissa di strada. In nessun modo avrei mai imparato a difendere me stesso”.

Alla luce di queste dichiarazioni, si evince che Tyson ritiene che la presenza della madre gli avrebbe impedito di condurre l’esistenza che ha poi vissuto.

Mike Tyson (@Shutterstock)

Iron Mike è cresciuto e sopravvissuto a Brooklyn, in un tempo in cui era la lotta a rendere una persona vinta o vincente nella vita. In tal senso, testimonia lo stesso, perdere la figura materna da giovane lo ha aiutato a rinforzarsi. Tramite la mancanza, sostiene lui, ha quindi imparato da piccolo come avere successo nei confronti quotidiani.

Insomma, le affermazioni del personaggio, contestualizzate a dovere, hanno tutto un altro significato rispetto a quello che salta all’occhio in un primo momento… Per essere sempre aggiornato sulle news provenienti da tutto il mondo continua a seguirci su Nasce, Cresce, Ignora!

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