di Domenico Scala

Kang è la nuova grande minaccia del Marvel Cinematic Universe, il villain principale della Multiverse Saga, che culminerà in Avengers: Secret Wars nel novembre 2025. L’erede di Thanos ha il duro compito di provare a fare ancora meglio (o peggio, a seconda dei punti di vista) del suo predecessore, dando del filo da torcere ai Vendicatori di casa Marvel. Ma chi è davvero Kang, e quali sono le sue origini? Scopriamolo insieme!

Kang, “Colui che rimane” – Dove eravamo rimasti?

Partiamo da ciò che abbiamo già visto sullo schermo. Nel finale di stagione di Loki viene rivelato che il misterioso burattinaio dietro la Time Variance Authority era il misterioso “Colui che rimane” (Jonathan Majors), una delle tante varianti di Kang che, per impedire alle infinite altre versioni di sé stesso di conquistare e distruggere il Multiverso, ha istituito una “Sacra linea temporale”, per poi creare la TVA per proteggerla.

Questa versione del personaggio è ispirata ad Immortus, una delle varianti più anziane e sagge di Kang. A differenza di tanti altri suoi omologhi, nei fumetti questa sua iterazione è molto più pacifica; si ritira in un castello alla fine del Tempo e cerca di eliminare le varianti più pericolose di sé stesso, in maniera molto simile a quanto fa la TVA nella serie tv dedicata al Dio dell’inganno.

Origini editoriali del Conquistatore – Tanti nomi, una sola identità

Ma la storia editoriale di Kang parte in realtà da molto più lontano! I “padri” del personaggio sono i noti fumettisti Stan Lee e Jack Kirby, che lo idearono per le pagine di “Avengers #8”, del 1964. Il Conquistatore appare per la prima volta nei fumetti arrivando da un’altra linea temporale, e nel corso degli anni è stato uno dei nemici più iconici dei Vendicatori, arrivando ad uccidere diversi di loro, anche più di una volta. E viaggiando attraverso il tempo e le realtà alternative ha sempre usufruito di differenti alter-ego, motivo per cui nell’universo dei comics Marvel è conosciuto con diversi nomi.

Su Terra-6311 Kang ha scoperto la tecnologia per i viaggi nel tempo progettata da Victor von Doom (il Dottor Destino, principale villain dei Fantastici Quattro) e si è poi spostato nell’antico Egitto su Terra-616, la linea temporale “principale” dell’Universo Marvel, dove è salito al potere come brutale faraone (Rama-Tut).

Kang – Rama-Tut @Marvel Comics

Ma Kang ha anche vissuto un breve periodo da supercriminale con il nome di Scarlet Centurion, indossando un’armatura ancora una volta ispirata al Dottor Destino.

Kang – Scarlet Centurion @Marvel Comics

Abbiamo poi la variante del giovane eroe Iron Lad, che è stato anche membro degli Young Avengers.

Kang – Iron Lad @Marvel Comics

Ma è stato solo quando ha viaggiato accidentalmente in un quarantesimo secolo dilaniato dalla guerra, e dopo aver assistito al potenziale distruttivo della tecnologia, che ha ufficialmente adottato il nome Kang, iniziando una crociata per conquistare l’intera galassia. Tuttavia, ciò che rende davvero interessante il personaggio è il suo vero nome: Nathaniel Richards. Ebbene sì, Kang sembra proprio essere uno dei futuri discendenti di Reed Richards (Mister Fantastic), membro fondatore dei Fantastici Quattro!

Possibile spunto di trama per “Secret Wars”?

Nello specifico, Kang nasce nel 30esimo secolo in una Terra divenuta un vero e proprio paradiso tecnologico grazie ad un altro Nathaniel Richards, ovvero il padre di Mister Fantastic, che ha viaggiato nel tempo dal 21esimo al 30esimo secolo ed ha portato innumerevoli migliorie. Nei fumetti si lascia intendere più volte che Kang sia in realtà un discendente diretto proprio di quel Nathaniel Richards, che non a caso nel futuro ha sposato una donna ed ha avuto con lei un figlio.

Data la tradizione dei nomi di famiglia, secondo cui i padri in genere chiamano i figli come il nonno paterno, pare quindi evidente che lo scenario più probabile è che Kang sia addirittura il nipote di Nathaniel Richards!

Kang Il Conquistatore @Marvel Comics

Kang ha però creduto a lungo di essere un diretto discendente del Dottor Destino, in quanto la tecnologia che ha utilizzato per tornare indietro nel tempo per la prima volta dal 30esimo secolo era molto simile a quella utilizzata da Destino, ovvero la sua piattaforma temporale. Anche in questo caso però, Marvel Comics non ha mai esplorato le potenziali connessioni tra i due personaggi, limitate a qualche sporadico dialogo tra i due. Potrebbero farlo i Marvel Studios, dando così al Dottor Destino un ruolo di primo piano in “Secret Wars”, sulla falsa riga dei fumetti?

E nel MCU?

Ovviamente, per quanto riguarda la trasposizione cinematografica, tutto ciò potrà essere nient’altro che una mera ispirazione per il personaggio, che sicuramente necessiterà di modifiche per contestualizzare il tutto nel miglior modo possibile, ora che l’Universo Cinematografico Marvel è ricchissimo di storie e pullula di eroi di ogni tipo.

E nell’attesa di scoprire come verrà effettivamente sviluppata questa storia, continuate a seguirci su tutti i social e sul sito Internet di Nasce, Cresce, Streamma!

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