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Juventus, de Ligt spaventa i bianconeri: “Non sono sicuro di rinnovare”

di Ettore Guerriero

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Direttamente dal ritiro dell’Olanda, Matthijs de Ligt ha parlato del proprio futuro. Il difensore è in trattativa con la Juventus per il rinnovo del contratto, ma non ha chiuso la porta ad un eventuale trasferimento.

Juventus, de Ligt rinnova?

Il rinnovo con la Juventus resta l’ipotesi più probabile ma la scelta definitiva spetta solo a de Ligt. Il difensore classe ’99 ha parlato, durante il ritiro con la propria nazionale, al portale NOS: “Al momento sono in corso dei colloqui, ci sono dei passi da fare e quando sarà il momento deciderò se rinnovare oppure se guardare oltre…”. Il contratto del calciatore scade a giugno 2024, il prolungamento sarebbe fino al 2026 ma per il momento è tutto in stand-by.

Senza dubbio il club bianconero perderebbe uno dei tasselli fondamentali della squadra se il rinnovo non dovesse arrivare; il difensore è già diventato uno dei leader, non solo della difesa, e di questo ne ha parlato proprio lui: “Il club me ne ha parlato e in questa stagione ho dimostrato con gli infortuni di Chiellini e Bonucci di cosa sono capace. Ho dovuto prendere il comando ed è andata bene. Credo che questo sia il prossimo passo”.

 

Matthijs de Ligt (@Shutterstock)

Quali sono i possibili scenari?

Durante l’intervista, de Ligt ha espresso anche il proprio disappunto sulla stagione appena trascorsa: “Guardo sempre a ciò che è meglio per me in termini di progetto sportivo. Due quarti posti di fila non sono sufficienti, da questo punto di vista dovremo fare dei passi avanti, così è deludente. La Juventus è un club che vuole e deve essere sempre campione. Questo è il mio anno migliore finora, sia per il minutaggio che per il modo in cui ho giocato”.

Ecco, quindi, che la Juventus ha bisogno di convincere il giocatore dimostrando di poter tornare a vincere, altrimenti il rischio di perdere l’olandese va tenuto in conto. Sul difensore non mancano le attenzione di vari club, nonostante la clausola rescissoria da 120 milioni di euro; su tutti, Chelsea e Manchester United potrebbero rappresentare le destinazioni più logiche.

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