di Redazione NCI
Stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, João Pedro sarebbe intenzionato ad avviare le pratiche per ottenere la cittadinanza italiana. Questo permetterebbe al numero 10 del Cagliari di essere convocato da Mancini per gli spareggi di marzo.
Come è nata la suggestione?
A fornire l’idea è stato il direttore sportivo dei sardi, Stefano Capozucca, che in un colloquio con João Pedro gli ha detto: “Il tuo obiettivo è salvare il Cagliari e andare in Nazionale. Magari nell’Italia“.
Ma su questa possibile convocazione in azzurro c’è effettivamente qualcosa di concreto?
Ebbene, a quanto pare sì. João Pedro non è mai stato convocato nella Nazionale maggiore brasiliana, ottenendo soltanto qualche gettone nell’under 17 verdeoro. Inoltre, il capitano del Casteddu è sposato con una ragazza italiana, fatto che gli ha permesso di ottenere la cittadinanza della consorte.
Infatti, il Ministero dell’Interno dice espressamente che “Il coniuge, straniero o apolide, di cittadino italiano può acquistare la cittadinanza italiana quando, dopo il matrimonio, risieda legalmente da almeno due anni nel territorio della Repubblica“.
Quindi, João Pedro ha tutte le carte in regola per essere convocato da Mancini, addirittura dal 2017. Tuttavia, il fattore decisivo sarebbe un altro, ovvero la volontà dell’attaccante-trequartista.
Fino a qualche tempo fa, la sua intenzione era quella di aspettare una chiamata della Seleção, che però non è mai arrivata, nemmeno nelle sue stagioni migliori.
I numeri di Joao Pedro in Sardegna
Per un attaccante si sa, i numeri sotto porta sono fondamentali e quelli di João Pedro testimoniano un’ottima resa. In sette stagioni in rossoblù, il fantasista ha messo a referto 78 reti in 230 presenze; in media, un gol ogni tre partite. Le passate due stagioni sono state le migliori per il 29enne di Ipatinga, che ha totalizzato 18 marcature nella stagione 2019-20 e 16 in quella successiva.
In ultimo luogo, João Pedro è un ottimo rigorista, con 21 rigori trasformati su 26 battuti, nonché un giocatore offensivo a tutto tondo; è dotato di dribbling, senso della posizione, ed è capace di segnare con entrambi i piedi.
Insomma, il numero 10 del Cagliari ha tutte le carte in regola per ottenere almeno un provino sotto gli occhi di Mancini, magari con la possibilità di portarlo agli spareggi di marzo.
Per altre news, curiosità e probabili formazioni continuate a seguire NCC!
di Elia Mascherini
© RIPRODUZIONE RISERVATA