Continua la stretta collaborazione tra Italia e Francia per promuovere il progresso e investire nelle nuove tecnologie.
Il 4 Gennaio del 2022 è stato firmato a Parigi un accordo di grandissima importanza tra i titani della tecnologia italiana e transalpina. Le aziende CEA, Cineca e Genci hanno siglato un patto di reciproca collaborazione, al fine di incrementare la digitalizzazione nelle istruzioni europee.
Questo avvenimento, testimonianza della sempre più intensa amicizia tra le due Nazioni, è di fondamentale importanza per sostenere l’approccio digitale che l’Unione Europea si appresta ad adottare.
L’accordo è stato siglato da Francesco Ubertini, Presidente di CINECA. Insieme a lui Jean-Philippe Verger, Direttore di CEA, filiale di Ile de France e in rappresentanza del Direttore Generale di CEA François Jacq. A chiudere il terzetto Stéphane Requena, CTO di GENCI, in rappresentanza di Philippe Lavocat, Presidente e CEO di GENCI.
Ma in cosa consiste questo concordato tra i colossi della tecnologia? L’obiettivo principale è la creazione di supercomputer con poteri di calcolo mai visti prima, che avrebbero applicazioni infinite.
Costruire un supercomputer del genere richiede tempo e denaro, e da qui deriva la collaborazione tra le aziende. Tuttavia, le risorse derivanti da questi capolavori tecnologici hanno un valore superiore a qualunque possibile costo per la loro progettazione e costruzione.
Si parla di cambiamenti radicali e rivoluzionari nella tecnologia medica, nella transizione ecologica e digitale, nell’ambito militare e nella creazione di sempre più sviluppate intelligenze artificiali.
Ma quali sono le tre aziende fautrici di questo essenziale passo avanti per il progresso tecnologico? Ecco i protagonisti dell’intesa tra Italia e Francia:
•Cineca è un’azienda italiana, leader nazionale nel campo del super-calcolo. Questa corporazione si pone come obiettivo di favorire la transizione digitale e fornire computer capaci di sempre più elevati livelli di calcolo e prestazione;
•CEA, con sede in Francia, ricopre da anni un ruolo di primaria importanza nei settori della ricerca e dell’innovazione europee. Si focalizza nell’investimento nelle nuove tecnologie, principalmente negli ambiti della sicurezza e della medicina, ma lavora anche sulla transizione energetica;
•Genci, seconda azienda francese presente nel trattato e colosso nel settore del supercalcolo, mira alla democratizzazione del progresso digitale. La società, fondata nel 2007, si pone inoltre l’obiettivo di propellere l’economia francese nei campi scientifico-industriali.
In conclusione, possiamo senz’altro aspettarci cambiamenti rivoluzionari targati Italia e Francia nel campo tecnologico nei prossimi anni.
Per rimanere aggiornati su questo e molti altri argomenti continuate a seguire il network NCI.
di Stefano Ceresoli
Robert De Niro riceverà la Palma d’oro alla Carriera durante la cerimonia di apertura del…
Quattro nuove stagioni. Un nuovo record. E una certezza assoluta: Springfield non chiude i battenti.…
The Duskbloods è il nuovo PvPvE di From Software, annunciato nel recente Nintendo Direct come…
Sono arrivati i dati ufficiali e Un Film Minecraft ha fatto il botto: nel suo…
Pochi giorni fa il Consiglio dei Ministri, su proposta del presidente Meloni, ha approvato il…
Venerdì 28 marzo Eleonora Fabris, una giovane ragazza di Bassano del Grappa, ottiene la laurea…