di Redazione NCI
Anche i più grandi appassionati di calcio, almeno una volta nella vita, si sono domandati come facesse l’inno di una particolare squadra. Poi però, non si sono mai effettivamente documentati. Oggi, vogliamo risparmiarvi la fatica dell’andare a cercare l’inno che magari avete sentito di sfuggita, o che volete ascoltare da sempre, ma non ne avete mai avuto il tempo.
In questo articolo andremo a scoprire gli inni di alcuni dei più importanti club Europei. Vedremo una grande varietà di brani, partendo da inni innovativi e rivoluzionari, per poi arrivare ai più classici dischi di una volta, passando per delle rivisitazioni e degli adattamenti di brani storici.
Senz’altro alcuni li avrete già sentiti, o addirittura cantati dal vostro divano o allo stadio, per supportare la vostra squadra, mentre altri saranno una nuova scoperta e potrebbero anche sorprendervi. Buona lettura.
#Rossoneri (Milan)
Cominciamo con uno degli inni più giovani di questa lista, dato che venne accordato come inno ufficiale del club solo nel 2017.
Il brano di Emis Killa (grande tifoso milanista) e di Saturnino, “#Rossoneri”, è stato pubblicato nel 2015, per festeggiare i 116 anni del club di Via Aldo Rossi. Diventò l’inno ufficiale, come anticipato, nel 2017, quando la guida del club Rossonero passò da Silvio Berlusconi a Li Yonghong.
Il nuovo inno voleva rimarcare l’addio alla vecchia guardia e festeggiare la nuova avventura che il Milan avrebbe vissuto negli anni a venire. In realtà, però, la speranza di rivalsa cominciò a diventare realtà solo un anno dopo (stagione 2018-2019), anche grazie alla “caduta” del presidente Li.
Wir halten fest und treu zusammen (Borussia Dortmund)
L’inno ufficiale del Borussia Dortmund, “Wir halten fest und treu zusammen”, è stato composto nel 1934, in occasione del venticinquesimo anniversario del club Giallonero, partendo dalla melodia della “Kaisermarsh”, di Georg Kunoth (1892). Il testo venne scritto da Heinrich Kersten, che fu per diversi anni amministratore delegato del club.
Il tifo del Borussia Dortmund utilizza anche altri brani prima e durante le partite dei Gialloneri. Tra questi figurano “Olé, Jetzt geht der BVB”, “Am Borsigplatz geboren” e “You’ll Never Walk Alone”.
Blue Is the Colour (Chelsea)
L’inno ufficiale del Chelsea, “Blue Is the Colour”, è un brano composto da Daniel Boone e Rod McQueen, interpretato dai giocatori del Chelsea della stagione 1971-1972.
Il titolo del brano fa ovviamente riferimento ai colori della squadra. Venne pubblicato in contemporanea alla finale di Football League Cup (la attuale Carabao Cup), che avrebbe visto affrontarsi Chelsea e Stoke City; il trofeo andò poi ai Potters.
Il motivo viene ancora suonato ad ogni partita casalinga e ad ogni finale di coppa a cui i Blues prendono parte. Ci sono anche altre versioni dell’inno, e tra queste, figurano le rivisitazioni dei tifosi dell’Hellas Verona e di quelli della Lazio.
Blue Moon (Manchester City)
L’inno del Manchester City, “Blue Moon”, è una canzone inglese scritta nel 1934 da Richard Rodgers e Lorenz Hart. Venne adottata dalla tifoseria Citizens dalla stagione 1986/1987, nella quale la squadra faticava a vincere match in trasferta e militava nella parte bassa della classifica. Si dice che dopo 41 sconfitte fuori casa, il Manchester City riuscì ad espugnare il Villa Park, casa dell’Aston Villa, e i tifosi festeggiarono la vittoria cantando appunto “Blue Moon”.
Il titolo della canzone fa riferimento ad un modo di dire inglese, nel quale il termine “Blue Moon” indica la terza luna piena, nel caso in cui si abbiano ben quattro lune piene in una sola stagione. Si tratta di un fenomeno piuttosto eccezionale, difatti il detto si utilizza per indicare qualcosa di incredibilmente raro.
C’è solo l’Inter (Inter)
L’inno ufficiale dell’Inter, “C’è solo l’Inter”, è un brano scritto da Elio e Graziano Romani. È stato pubblicato nel 2002 ed è dedicato all’ex vicepresidente Nerazzurro Giuseppe Prisco.
Dopo la vittoria del campionato 2020-2021, traguardo che alla Pinetina mancava da dieci anni, la dirigenza Nerazzurra ha concluso la prima parte della rivoluzione che si era imposta di portare a termine, nell’agosto 2019, proprio scegliendo il nuovo inno del club.
Secondo alcune fonti, la scelta del nuovo inno è stata anche una conseguenza del mancato rinnovo dei diritti d’autore della storica “Pazza Inter”.
Cant del Barça (Barcellona)
L’inno ufficiale del Barcellona, “Cant del Barça”, è un brano scritto da Jaume Picas e Josep Maria Espinàs. La musica è stata invece curata da Manuel Valls.
Venne ufficializzato ed eseguito per la prima volta al Camp Nou, nel 1974, per festeggiare il settantacinquesimo anniversario del club. Negli ultimi anni è stato reinterpretato da diversi cantanti, in occasione del centenario del club Blaugrana e anche in diverse versioni, su suggerimento del presidente Joan Laporta.
Il motivo viene suonato ogniqualvolta le squadre del Barcellona (quindi oltre alla prima squadra maschile, anche il Barcellona B e la squadra femminile) disputano una partita casalinga.
Glory Glory Manchester United (Manchester United)
L’inno ufficiale del Manchester United, “Glory Glory Manchester United”, è un brano scritto da Frank Renshaw. Venne stato pubblicato nel 1983, in occasione della finale di FA Cup tra i Red Devils e il Brighton & Hove Albion, vinta proprio dalla squadra di Manchester.
Molto spesso, i tifosi avversari, dal 1990 in poi cominciarono a manipolare il testo dell’inno dei Red Devils, sostituendo le parole con “Who the fu*k are Man United?” (tradotto significa letteralmente “Chi caz*o è il Manchester United?”). Questa manipolazione venne inoltre ironicamente utilizzata dagli stessi tifosi del Manchester, quando la loro squadra segnava contro una squadra rivale.
Good Old Arsenal (Arsenal)
L’inno ufficiale dell’Arsenal, “Good Old Arsenal”, è un brano scritto da Jimmy Hill. Venne pubblicato nel 1971, in occasione della finale di FA Cup dello stesso anno, nella quale si fronteggiarono Arsenal e Liverpool, e vide trionfare a Wembley proprio i Gunners.
Nel decennio che va dagli anni ’60 agli anni ’70, ITV lanciò una competizione per i tifosi dell’Arsenal, volta alla produzione del nuovo inno del club, ma nessuna delle produzioni venne considerata, poiché vennero giudicate ridondanti.
Nel 1970 il club si rivolse proprio a Hill, ex calciatore e personaggio di spicco del panorama calcistico inglese, per realizzare un inno che potesse competere con quello del Liverpool, il ”You’ll Never Walk Alone”. Il brano venne eseguito per la prima volta proprio durante la finale di FA Cup, dalla formazione finalista.
Hala Madrid y nada más (Real Madrid)
L’inno ufficiale del Real Madrid, “Hala Madrid y nada más”, è un brano scritto da RedOne e Manuel Jabois. È stato pubblicato nel 2014 in occasione della vittoria della decima Champions League vinta dal club Madrileno.
Il motivo venne commissionato direttamente dal presidente del club Florentino Perez al cantante marocchino RedOne. Quest’ultimo si definisce tifoso del Real Madrid, e ha confessato di aver sempre voluto scrivere un pezzo per il club.
“Hala Madrid y nada más” è stata registrata dai giocatori della prima squadra dei Blancos. Tra questi, Cristiano Ronaldo, Sergio Ramos, Karim Benzema, Gareth Bale, Luka Modric e Marcelo, ma anche dal manager, Carlo Ancelotti.
Venne suonata per la prima volta alla finale di Coppa Del Re nel 2014, disputata contro il Barcellona e vinta. Venne poi suonata nuovamente nei match di Champions League contro Bayern Monaco e Atletico Madrid dello stesso anno. Attualmente viene suonata prima di ogni partita casalinga del Real Madrid.
Himno del Atlético de Madrid (Atletico Madrid)
L’inno ufficiale dell’Atletico Madrid, ”Himno del Atlético de Madrid”, è un brano scritto da José Aguilar Granados e Angel Curras Garcia. È stato pubblicato nel 1974, con lo scopo di sostituire il precedente inno, l’“Himno del Metropolitano”.
Juve (storia di un grande amore) (Juventus)
L’inno ufficiale della Juventus, “Juve (storia di un grande amore)”, è un brano scritto da Alessandra Torre e Claudio Guidetti. È stato pubblicato nel 2005 e poi rivisitato nel 2007 da Paolo Belli.
Venne suonato per la prima volta nel maggio 2005 allo Stadio delle Alpi, in occasione dell’ultimo match di campionato della Juventus, contro il Cagliari.
Il motivo risuona all’interno dell’Allianz Stadium (dalla stagione 2006-2007 alla stagione 2011-2012 risuonava all’interno dello Stadio Olimpico di Torino) ogni qualvolta i Bianconeri giochino una partita casalinga, ma viene proposto con un arrangiamento differente da quello proposto nell’inno ufficiale.
Hymne de l’Olympique Marseille (Olympique Marsiglia)
L’inno del Marsiglia, senza un nome ufficiale ma popolarmente chiamato “Hymne de l’Olympique Marseille”, è sicuramente quello più innovativo di quelli finora proposti. Questo, infatti, mescolando diversi generi musicali (rap, hip hop e rock) rappresenta al meglio sia la grande interculturalità, non solo della squadra, ma anche della città che ospita uno dei club più antichi di Francia.
Allez Paris Saint-Germain (Paris Saint-Germain)
L’inno ufficiale del Paris Saint-Germain, “Allez Paris Saint-Germain”, è un brano ideato dai tifosi del club Rossoblù in occasione del suo quarantesimo anniversario, avvenuto nel 2010. Come sottofondo del motivo viene eseguita la traccia “Go West”, dei Pet Shop Boys.
L’inno venne introdotto durante un torneo amichevole organizzato a Parigi, il Tournoi de Paris, nel 2010. Venne poi rivisitato e reinterpretato dai giocatori del PSG e dall’allora allenatore Carlo Ancelotti, sotto richiesta dell’attuale proprietà Qatariota, ai tempi in via di “insediamento”.
Stern des Südens (Bayern Monaco)
L’inno ufficiale del Bayern Monaco, “Stern des Südens”, è un brano composto da Willy Astor, scritto con la collaborazione di Stephan Lehmann e interpretata da Claus Lessmann. È stato pubblicato nel 1998 come singolo e raggiunse la sessantasettesima posizione nelle classifiche tedesche, nel febbraio del ’98.
You’ll Never Walk Alone (Liverpool)
L’inno ufficiale del Liverpool, “You’ll Never Walk Alone”, è un brano composto da Richard Rodgers e Oscar Hammerstein per il musical “Carousel” del 1945.
Il motivo, sicuramente uno dei più famosi e conosciuti nel panorama calcistico inglese e mondiale, viene cantato da diverse tifoserie in giro per il mondo. Tra queste, ovviamente quella del Liverpool, ma anche di Borussia Dortmund, Celtic e Feyenoord Rotterdam.
Sono probabilmente stati proprio i tifosi dei Reds, ad utilizzarlo per primi nel contesto sportivo; dopo il massiccio successo riscosso dalla traccia del gruppo ‘Gerry and the Pacemakers’, pubblicata nel 1963, cominciò infatti a svilupparsi la tradizione del “YNWA” tra le file di supporters del Liverpool.
Inoltre, in alcune zone d’Europa, il motivo è diventato l’inno di gruppi di supporto per staff medici e di tutti coloro che sono intervenuti per salvare vite durante la pandemia da COVID-19.
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di Mattia Trincas
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