di Francesco Ferri
Gli scienziati hanno individuato due pianeti “fratelli” della Terra. Si tratterebbe di due pianeti abitabili grazie alle caratteristiche molto simili a quelle del nostro mondo. La scoperta, unica nel suo genere, è stata compiuta da un gruppo internazionale di ricercatori guidati dall’Istituto spagnolo di Astrofisica delle Canarie. La scoperta sarà documentata approfonditamente in una ricerca pubblicata sulla rivista Astronomy & Astrophysics.
I pianeti fratelli
I due pianeti sono stati individuati intorno ad una nana rossa che si trova a ben 16 anni luce di distanza, verso la costellazione della Balena. Il suo nome è GJ 1002, un piccolo astro celeste con solo il 12% della massa del Sole. Entrambi i pianeti orbitano dalla stella ad una distanza ideale perché l’acqua sul suolo si mantenga allo stato liquido, offrendo la possibilità, potenzialmente, di viverci. “La natura sembra determinata a dimostrare che gli esopianeti simili alla Terra sono molto comuni” ha commentato Alejandro Suárez Mascareño, scienziato alla guida dello studio “Con questi due, ne conosciamo già 7 in sistemi vicini“.
Radio Telescopio (@Shutterstock)
Sarà possibile trasferirvi l’umanità?
Ovviamente ad interessare particolarmente è la relativa vicinanza di questi due pianeti alla Terra. Senza dubbio gli esperti vogliono approfondire gli studi a riguardo per scoprire maggiori informazioni. “Ci aspettiamo di poter investigare la presenza di un’atmosfera utilizzando lo strumento Andes, la cui progettazione è a guida italiana” queste le parole di Alessandro Sozzetti, co-autore dello studio.”Andes sarà installato sull’Extremely Large Telescope dell’European Southern Observatory, il più grande telescopio al mondo con il suo specchio principale di ben 39 metri di diametro, ora in costruzione nel deserto cileno”. Grazie all’utilizzo di questo potente apparecchio sarà possibile studiare a fondo i due pianeti e scoprire se, un giorno, saremo in grado di colonizzarli.
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