di Domenico Scala

I crossover ci piacciono davvero tanto, ormai ne siamo consapevoli. E così, dopo un primo approfondimento su quelli più assurdi, ed una seconda parte altrettanto sorprendente, oggi torniamo ancora una volta sull’argomento. Ebbene si, ne abbiamo scovati altri. Ecco a voi quindi la terza parte dei crossover più assurdi nella storia delle serie tv (e non solo)!

Lupin III/Lady Oscar

Diciamocelo chiaramente, questo crossover non ha il minimo senso di esistere. Eppure esiste davvero, e ci permette di inaugurare il terzo capitolo della nostra rassegna col botto! Lupin III e Lady Oscar si incontrano in Francia alla ricerca della corona di Maria Antonietta e danno vita addirittura ad una sorta di “flirt” (nonostante il protagonista sia convinto che Oscar sia effettivamente un uomo). Ragionandoci un attimo, è facile rendersi conto della totale impossibilità “storica” di quest’incontro; l’anime tratto dal manga shojo di Ryoko Ikeda ci racconta vita (e morte) di Lady Oscar nel XVIII secolo, nel periodo immediatamente precedente la Rivoluzione Francese. Siamo quindi ben distanti dalla realtà degli anni ’70 del secolo scorso in cui si muoveva il Lupin III disegnato da Monkey Punch.

E quindi com’è stato possibile questo crossover? Si sa che nella fantasia possono accadere cose impossibili nella realtà, anche tra opere diverse ambientate in epoche diverse. Ma in verità l’incontro avvenne per due precise ragioni: una di stampo celebrativo ed una promozionale.

Le celebrazioni erano legate al concorso indetto per festeggiare il centesimo episodio della seconda serie su Lupin III; e fu uno spettatore a suggerire l’idea di far incontrare i due! L’altra ragione risiedeva invece nella promozione dell’anime dedicato a Lady Oscar, in onda sullo stesso canale un mese dopo; l’incontro serviva quindi a pubblicizzare il titolo in arrivo, dato che entrambe le serie animate condividevano in realtà lo stesso team produttivo.

Piccola curiosità. “Le Rose di Versailles” (nota in Italia appunto come “Lady Oscar”) è un anime di culto per molti fan in giro per l’Europa; non si può dire però lo stesso in Giappone, dove non ebbe altrettanto successo, tanto che in alcuni distretti del Paese la serie fu interrotta dopo soli 23 episodi, senza completarne la messa in onda dei 41 episodi totali.

@Superstar Artemis Prime YouTube

Tornando al crossover, vi diciamo soltanto che ha rischiato la censura per una sequenza in cui Lupin denuda Oscar durante un duello, rendendosi quindi conto di aver a che fare effettivamente con una donna. Potete recuperare l’incontro tra i due personaggi su Amazon Prime Video; la puntata è la numero 101 della seconda serie, disponibile tramite il canale a pagamento Anime Generation. Neanche a dirlo, il titolo dell’episodio è “Folle amore a Versailles”.

Supernatural/Scooby-Doo

La The CW è un’emittente americana che ha sempre abituato i suoi telespettatori a crossover ambiziosi come quelli dell’Arrowverse, punta di diamante del palinsesto. Ma qualcuno di voi certamente ricorderà un altro crossover ideato dalla stessa rete; stiamo ovviamente parlando dell’incredibile mash-up tra i fratelli Winchester, protagonisti di “Supernatural”, e la gang della Mystery Machine al completo!

L’episodio è molto spassoso, con un “prologo” in live-action prima dell’animazione vera e propria, che vede al centro della vicenda una storia di fantasmi. La trama del crossover è molto semplice: Sam e Dean (e Castiel) si ritrovano in possesso di un televisore che presto li risucchia in un cartone animato, che si rivela essere proprio “Scooby-Doo”. Il problema è che stavolta il fantasma con cui hanno a che fare è reale e tutti i protagonisti rischiano di morire sul serio! Il resto lo lasciamo scoprire a voi…

L’episodio in questione è il sedicesimo della Tredicesima stagione, dal titolo “Scoobynatural”. È disponibile, come tutti gli episodi della serie, su Amazon Prime Video.

Batman/Il Calabrone Verde

Nella lontana stagione televisiva 1966-67 sull’emittente americana ABC andò in onda quello che probabilmente è il primo esempio di crossover com’è inteso oggi. E questo speciale “primato” coinvolse nientemeno che l’iconico Batman di Adam West! Quell’anno infatti sullo stesso canale andava in onda anche “Il Calabrone Verde”, serie nuova di zecca incentrata sul personaggio di Britt Reid; ideato inizialmente per un serial radiofonico nel 1936, Reid privilegiava una maggiore serietà rispetto al nostro “Uomo Pipistrello”, che godeva di un’atmosfera decisamente più cialtrona e “fumettosa”. Il punto in comune delle due serie erano però proprio i protagonisti, entrambi eroi mascherati; così la rete decise per il crossover, presumibilmente nel tentativo di migliorare gli ascolti de “Il Calabrone Verde”, che fu comunque cancellata al termine della stagione d’esordio.

Col tempo “Il Calabrone Verde” (arrivato in Italia su Rai 1 soltanto nel 1988) è divenuto poi un piccolo cult per la nicchia di appassionati del genere, che lo ricordato con affetto anche per aver reso popolare negli Stati Uniti il compianto Bruce Lee, che in quel frangente interpretava Kato, autista e guardia del corpo di Britt Reid/Calabrone Verde. Gli episodi che hanno dato vita a questo bizzarro crossover sono sostanzialmente tre, ovvero le puntate 2×07, 2×51 e 2×52 di “Batman”, con il focus principale in queste ultime due. Il risultato finale è un doppio episodio gradevole e divertente, dove Batman e Robin scambiano inizialmente il Calabrone Verde e Kato per dei nemici, salvo poi formare un’alleanza.

@MELECUCCHE TV YouTube

Purtroppo, al momento “Batman” non è disponibile in Italia su nessuna piattaforma di streaming, anche se lo scorso anno ha goduto di un passaggio televisivo su Rai 4. Tuttavia, su YouTube (salvo reclami sul diritto d’autore) è facile trovarne spezzoni o intere puntate.

Lupin III/Detective Conan

Probabilmente molti di voi avranno avuto modo di sapere dell’atteso incontro tra due dei personaggi più amati del mondo dei manga e degli anime giapponesi. Questo doppio crossover è stato infatti realizzato in due momenti differenti, prima tramite uno special televisivo andato in onda in Giappone nel 2009, e in un secondo momento col suo sequel cinematografico diretto, distribuito nel 2013. Il tutto per celebrare i 55 anni di Nippon Television, produttrice di “Lupin III”, e i 50 di Yomiuri TV, produttrice invece di “Detective Conan”. Il risultato è molto sorprendente, con dinamiche fresche e accattivanti, oltre che ben bilanciate; a chi lo guarda viene infatti voglia di saperne di più su entrambi i protagonisti.

Non a caso, mentre lo special si concentra maggiormente sulla lore legata a Detective Conan, man mano si arriva al lungometraggio cinematografico con una maggiore attenzione su quella di Lupin; il risultato finale è pienamente soddisfacente!

Purtroppo in Italia il secondo pezzo di questa storia è arrivato prima dell’altro; mentre infatti il lungometraggio cinematografico è stato distribuito nelle nostre sale nel 2015, lo special televisivo è arrivato direttamente nel 2016, in prima visione su Italia 1 in concomitanza con il suo seguito. Motivo per cui chi all’epoca è andato al cinema non ha potuto godere al meglio della trama orchestrata dagli autori, mentre chi l’ha seguito dal divano di casa in una delle tante repliche sui canali Mediaset non ha avuto di questi problemi. Al momento comunque entrambi sono disponibili su Amazon Prime Video.

Lupin III/Occhi di Gatto

Ebbene si, torniamo ancora una volta sul nostro amato Lupin. Come molti di voi sapranno, lo scorso mese di gennaio è andato in onda anche questo ulteriore sorprendente crossover tra il ladro più famoso dell’animazione giapponese e le tre sorelle gatte che spopolavano anche in Italia negli anni ’80. Tuttavia, se desiderate saperne di più a riguardo, vi rimandiamo direttamente alla nostra dettagliata recensione sul sito di Nasce, Cresce, Stremma.

“Lupin III vs Occhi di Gatto” è disponibile su Amazon Prime Video.

Per restare sempre aggiornati, e per altri approfondimenti come questo, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Streamma!

Potrebbe interessarvi anche:

• “I Crossover più assurdi nella storia delle serie tv!”
• “I Crossover più assurdi nella storia delle serie tv – Seconda parte!”

© RIPRODUZIONE RISERVATA