fbpx "Mamma ho sbagliato l'aereo", la vicenda quasi da film
IgnorantNews

“Mamma ho sbagliato l’aereo”, la vicenda quasi da film

di Redazione NCI

Condividi con chi vuoi

Aereo in partenza da Palermo, destinazione desiderata Bologna, destinazione raggiunta Breslavia, a circa 300 chilometri da Cracovia (Polonia). La protagonista della disavventura è una donna 69enne residente a Ferrara ma di origini trapanesi. La signora, giunta all’aeroscalo siciliano, ha fatto la fila ed è salita sul mezzo che credeva l’avrebbe condotta nel capoluogo emiliano. La vera sorpresa si è configurata solo quando l’anziana, terminato il volo, ha sceso le scale dell’aeromobile. E, gradino dopo gradino, ha potuto metabolizzare il fatto che il luogo in cui si trovava risultava assai differente da qualsiasi località lei avesse mai visto.

Compresa l’entità dell’intoppo, la povera ferrarese si è adoperata per ricercare la migliore soluzione per tornare in patria. A complicare il  rientro in Italia,  la sordità della signora e la sua impossibilità di fare una chiamata con uno stato estero.  Fortuna ha voluto che un’altra passeggera, intuita la difficoltà, le abbia fornito un cellulare per mettersi in contatto con la figlia e la nipote.

Infine, grazie al successivo coinvolgimento del consolato italiano in Polonia, la malcapitata è riuscita a imbarcarsi su un altro volo. Pervenendo felicemente a Bologna, dove i suoi cari la stavano attendendo.Aereo

L’aereo della discordia, la colpa è della sorveglianza

La Gesap ha pubblicato una nota in cui si scusa con la vittima dell’incidente. L’errore proviene dall’inosservanza del protocollo preposto alla vigilanza delle persone diversamente abili. Se è accaduto quel che è accaduto infatti, la colpa è dei responsabili all’accompagnamento dei soggetti non autosufficienti.

Il messaggio di discolpa: “La Gesap ha già richiesto ai responsabili della compagnia aerea e della società, che per conto loro effettua i servizi di imbarco ai gates e di assistenza ai passeggeri diversamente abili, una dettagliata relazione sulla vicenda. Inoltre, per chiarire le dinamiche del grave episodio, lunedì, nel corso del comitato sulla sicurezza dell’aeroporto, sarà data particolare attenzione su questo caso, per relazionare l’Enac, che dovrà, eventualmente, decidere sui provvedimenti da intraprendere. Cioè che è accaduto resta, in ogni caso, un fatto inammissibile, per il quale, a nome di tutto l’aeroporto, ci sentiamo di porgere le scuse più sentite alla passeggera”.

Per rimanere sempre aggiornato su tutte le novità che riguardano il nostro pianeta continua a seguirci sul sito di NCI e su tutti i nostri profili social!

di Gabriele Nostro

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi