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Hideo Kojima: “I miei giochi apprezzati anche dagli alieni”

di Redazione NCI

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Hideo Kojima sogna di creare videogiochi che, in un futuro non troppo vicino, possano essere apprezzati anche dagli alieni. E no, il celebre sviluppatore non è impazzito, lo ha dichiarato di recente durante un’intervista.
Hideo Kojima

Un’ambizione extraterrestre

Il celebre sviluppatore di videogiochi Hideo Kojima, noto per capolavori come Metal Gear Solid, ha recentemente sorpreso il pubblico con una dichiarazione davvero molto ambiziosa. Durante un’intervista con la testata giornalistica “Anan News“, Kojima ha espresso il desiderio di creare videogiochi che, non solo vengano amati dai giocatori di oggi, ma che vengano apprezzati anche in un lontano futuro, magari anche da civiltà aliene.
Secondo lui i videogame sono una vera e propria forma d’arte moderna e che sarebbe giusto, come un quadro di un pittore, essere rivalutate e apprezzate anche a distanza di secoli. La sua visione di “artista” è proprio questa: Non essere apprezzati solo nel proprio tempo. Un pensiero di certo audace da parte di Kojima, che però, riflette esattamente la tematica del vero Artista ovvero capace di affascinare e influenzare nel lungo tempo.

I videogiochi come forma d’arte immortale

Hideo Kojima non è nuovo a questo genere di dichiarazioni. Il suo approccio ai videogiochi non si limita al semplice intrattenimento ma punta a creare narrazioni che restano impresse nella mente del giocatore, elevandole ad una vera e propria forma d’arte. Durante l’intervista ha anche sottolineato come molte opere d’arte vengano rivalutate con il tempo, e che, i propri autori vengano apprezzati solo dopo la morte. La sua idea quindi è quella che i suoi “videogiochi” compiano lo stesso percorso, facendo da monito per le generazioni future.
Non basta solo creare videogiochi innovativi e accattivanti per il pubblico odierno: è necessario lasciare un segno indelebile, che valga la pena essere ricordato anche tra secoli.
Hideo Kojima chiude l’intervista così: “Se creo qualcosa di cui sono soddisfatto, secoli dopo gli alieni potrebbero dire: “è fantastico!

Articolo di: Pasquale Scudiero

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