fbpx Gueye, polemiche in Francia: non vuole indossare la maglia contro l'omofobia?
Sport

Gueye, polemiche in Francia: non vuole indossare la maglia contro l’omofobia?

di Federico Minelli

Condividi con chi vuoi

Il centrocampista senegalese Gana Gueye è finito di nuovo nell’occhio del ciclone. In Francia, infatti, si sono scatenate le polemiche contro di lui dopo che il giocatore del PSG non ha voluto indossare una maglia con la patch in favore della comunità LGBTQ+.

In Francia chiedono spiegazioni

La bufera è partita dall’associazione contro l’omofobia Rosso Diretto, che, come riportato dal “Corriere dello Sport”, tramite un tweet ha polemizzato. “L’omofobia non è un’opinione ma un reato. La Lega Calcio francese (LFP) e Psg devono chiedere a Gana Gueye di spiegarsi e molto rapidamente. E punirlo se necessario“.

Andiamo con calma. Il senegalese non è sceso in campo sabato contro il Montpellier e Pochettino, in conferenza stampa, ha spiegato che il centrocampista non è infortunato, ma non è stato convocato per motivazioni personali.

Gueye, non è la prima volta

Secondo l’emittente francese RMC, Gueye non ha giocato nella 37° giornata di campionato per un semplice motivo: non voleva indossare la maglia, utilizzata da tutte e venti le squadre di Ligue 1, con la patch contro l’omofobia.

C’è però un precedente che complica la situazione del senegalese: anche lo scorso anno, il giocatore del PSG, si era rifiutato di scendere in campo con la maglia in supporto della comunità LGBTQ+.

Al momento, sia la lega francese che la squadra parigina non hanno rilasciato commenti, il che non fa che alimentare polemiche. Nella giornata mondiale contro l’omofobia, quindi, sorge spontanea la riflessione: nel 2022, in tempi che definiamo moderni, si può tollerare una tale ostinazione?

Dove finisce la sua libertà, e dove comincia quella altrui? Ai posteri l’ardua sentenza.

Per essere sempre aggiornati sulle news provenienti da tutto il mondo, continua a seguirci su Nasce, Cresce, Calcia.

Potrebbero interessarti anche:

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi