di Riccardo Rizzo

In questi giorni abbiamo giocato a Granblue Fantasy: Versus Rising, il nuovo picchiaduro in 2.5D ambientato nell’universo di Granblue Fantasy sviluppato da Arc System Works e pubblicato da Cygames. Ecco le prime impressioni della redazione di NCR.

Un picchiaduro perfetto per i neofiti

Granblue Fantasy: Versus Rising è una riedizione di Granblue Fantasy: Versus (2020) uscita su PlayStation 5, PlayStation 4 e PC lo scorso 14 dicembre. Di fatto, è una versione migliorata e corretta, che però aggiunge anche interessanti novità, tra cui dei contenuti extra e il rollback netcode, che migliora notevolmente l’esperienza online.

In generale, abbiamo apprezzato davvero molto il sistema di combattimento, che ci è sembrato sì molto accessibile, ma anche complesso da padroneggiare. Le basi di gioco sono dunque facili da apprendere, ma sarà necessario un lungo allenamento per diventare degli esperti, soprattutto perché ogni personaggio ha un proprio stile di combattimento e delle caratteristiche peculiari. A tal proposito siamo rimasti soddisfatti dal roster, che abbiamo trovato molto variegato. I personaggi sono tanti, e ognuno è dotato di un livello (migliorabile con l’esperienza in partita) e di varie personalizzazioni.

Il roster di Granblue Fantasy: Versus Rising

Ci hanno lasciato dei dubbi, invece, le modalità di gioco. In particolare abbiamo trovato un po’ povere di contenuti quelle single-player, che comprendono delle modalità contro il computer e la classica storia, che tuttavia potrebbe risultare priva di attrattiva soprattutto per i neofiti della serie. In questo caso risulta però essenziale il Journal, un vero e proprio compendio della lore di Granblue Fantasy, che spiega nel dettaglio la storia dei personaggi, dell’universo di gioco e degli oggetti chiave. Insomma, se siete curiosi di scoprire la storia di Versus Rising, ma non avete mai giocato un capitolo della saga, il Journal farà al caso vostro.

Buono invece il comparto multiplayer, anche se bisognerà vedere come si svilupperà nel corso del tempo. Intanto Cygames e Arc System Works hanno annunciato i loro piani per il 2024: nei prossimi mesi arriveranno nuovi personaggi (tra cui 2B di NieR: Automata, Vane, Beatrix e Lucilius), stage, funzionalità, un minigioco per la Lobby Online, la modalità Gran Bruise!, una Bonus Story e una modalità ancora da svelare.

Granblue Fantasy: Versus Rising è bellissimo da vedere

Da un punto di vista tecnico, Granblue Fantasy: Versus Rising ci ha lasciato a bocca aperta. Su PS5 il titolo è sontuoso. Le animazioni sono pulite e fluide, gli effetti eccellenti e le transizioni dalle scene di intermezzo al gameplay sono semplicemente incredibili. Il frame rate è granitico, e grazie al rollback l’esperienza online è estremamente piacevole.

Un combattimento di Granblue Fantasy Versus: Rising

Anche il comparto artistico è ottimo. L’estetica della serie emerge chiaramente, e i personaggi e le ambientazioni sono riconoscibili persino da un singolo screenshot. Molto belle, poi, le musiche, che abbiamo trovato incalzanti e sempre pertinenti. Cii hanno convinto, invero, tutti gli effetti sonori, puliti e mai fuori posto.

Peccato, infine, per il supporto al DualSense, dove ci saremmo aspettati qualcosa di più. Granblue Fantasy: Versus Rising è comunque un prodotto di qualità. Il sistema di combattimento è solido e versatile, e il comparto tecnico è eccellente. Rimangono dei dubbi sulle modalità, ma la speranza è che il team di sviluppo continui a supportare il gioco con aggiornamenti e novità. E voi, conoscevate Granblue Fantasy: Versus Rising? Ci avete già giocato? Fatecelo sapere sulla nostra pagina Instagram! E non dimenticate di continuare a seguirci qui sulle pagine di Nasce, Cresce, Respawna per rimanere sempre aggiornati su tutto il mondo del gaming. Se l’articolo vi è piaciuto, leggete anche:

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