Cristiano Ronaldo (@Shutter Stock)
Il rapporto tra il Manchester United e Cristiano Ronaldo è sempre più teso. Dopo quanto successo nel match contro il Tottenham, infatti, il portoghese è stato escluso dai convocati per la sfida con il Chelsea. Ma le conseguenze del suo comportamento poco professionale potrebbero però essere ancor più gravi di così…
L’allontanamento dalla panchina e la “fuga” negli spogliatoi durante il match contro il Tottenham costerà caro a CR7: la decisione di ten Hag di lasciarlo fuori dai convocati in vista dell’importante sfida con il Chelsea è però solo la prima di una serie di sanzioni. Secondo quanto riportato dal Daily Star, il fenomeno portoghese non potrà infatti allenarsi con i compagni della prima squadra del Manchester United, ma dovrà farlo con la formazione Under 21. Sebbene Ronaldo abbia dichiarato attraverso un post sul suo profilo Instagram di essere pronto a dare una mano ai Red Devils, continuando ad allenarsi a Carrington, la frattura sembra difficilmente sanabile nel breve tempo…
La decisione di lasciare il campo prima del fischio finale e rifiutando di giocare per pochi minuti non rappresenta però il primo disguido tra Cristiano e il tecnico Erik ten Hag: già in estate, durante l’amichevole contro il Rayo Vallecano, il numero 7 lasciò Old Trafford tra il primo e il secondo tempo. Se allora la società decise di perdonarlo, questa volta la mano è stata decisamente più pesante…
Erik ten Hag (@Shutterstock)
Secondo quanto riportato dal Daily Star, l’azione di Cristiano potrebbe avere anche ripercussioni pecuniarie: il Manchester United avrebbe infatti comminato a Ronaldo una multa di un milione di sterline (1,14 milioni di euro). La società, per ora, non conferma ufficialmente tale notizia, evitando di rispondere alle domande legate all’argomento. C’è invece stata maggior trasparenza da parte di ten Hag sulle altre questioni del “caso Ronaldo“; è stato proprio il tecnico olandese in conferenza stampa a chiarire le dinamiche dell’allontanamento di CR7 durante il match interno con il Tottenham.
Staremo a vedere se Cristiano tornerà ad essere il leader del Manchester United o se potrà concentrarsi esclusivamente sui Mondiali, in cui sarà il punto di riferimento del Portogallo.
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