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Ghostwire: Tokyo, tutto quello che sappiamo

di Fabio Danei

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Ghostwire: Tokyo sta per arrivare sugli scaffali e per chi ancora non sapesse di che si tratta, o anche per chi volesse semplicemente un riassunto, in questo articolo troverete, in sintesi, tutto quello che c’è da sapere sul nuovo gioco di Tango Gameworks.

Ghostwire: Tokyo, la trama

Il titolo racconta di Akito, un ragazzo molto sfortunato e allo stesso tempo molto fortunato. Sfortunato perché si è ritrovato in una Tokyo decimata da una nebbia misteriosa, che ha fatto scomparire 200’ooo persone sostituendole con i Visitatori; sfortunato perché è rimasto coinvolto in un disastroso incidente d’auto; e, come ciliegina sulla torta, perché sua sorella è sperduta e in fin di vita. Fortunato perché, oltre a sopravvivere a questa strage e all’incidente stradale, ha incontrato KK, un fantasma che che si è fuso con lui, donandogli poteri straordinari.

I due, che ormai non possono più fare l’uno a meno dell’altro, dovranno avventurarsi in una Tokyo più pericolosa che mai e scoprire la verità su quello che è successo. Per farlo dovranno trovare il responsabile della sparizione dei cittadini, Hannya, e scoprire come far tornare tutto alla normalità.

ghostwire: tokyo

Il gameplay

Se la storia vi ha intrigato, sicuramente ora sarete interessati a scoprire al gameplay. Ghostwire: Tokyo è un gioco d’azione e d’avventura in prima persona. Il mondo sarà un open world, che però dovremo espandere noi stessi tramite l’esorcizzazione dei portali Torii. Questo procedimento farà diradare la pericolosa nebbia che avvolge la città e libererà nuove zone, svelando anche nuove missioni.  Le missioni secondarie, a detta degli sviluppatori, non saranno solo dei riempitivi, ma storie che approfondiranno il folklore nipponico; inoltre daranno anche ricompense molto interessanti, come nuove abilità.

Akito, come detto in precedenza, ha acquisito dei poteri sovrannaturali: la Tessitura Eterea. Attraverso movimenti delle mani, il protagonista sarà in grado di manipolare l’etere e creare delle magie da scagliare contro i nemici. Esistono diversi tipi di tessiture, che vi permetteranno di variare e di elaborare diverse strategie per sconfiggere il demone di turno.

Ghostwire: Tokyo

I nemici saranno abbastanza vari e richiederanno diversi tipi di approcci, ma hanno un elemento in comune: il nucleo. Questo va estirpato per assicurarsi un’uccisione veloce ed efficace, che vi avvantaggerà nel combattimento. Per gli amanti della strategia abbiamo una buona notizia: non dovrete solo affrontare i nemici faccia a faccia, ma potrete optare anche per un approccio stealth. Approccio che risulta essere estremamente efficace, se ben eseguito.

I poteri di Akito non si limitano al combattimento, infatti possono essere usati anche per muoversi agevolmente tra i grattacieli di Tokyo. Il protagonista disporrà di uno pseudo-rampino e della possibilità di fluttuare per qualche secondo. Ogni potere è potenziabile attraverso i menù, permettendovi così di far evolvere sempre di più il vostro personaggio.

Questo è, in sintesi, tutto quello che sappiamo. Ovviamente non siamo scesi troppo nel dettaglio per non spoilerarvi proprio tutto. Se volete vedere altri articoli del genere continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Respawna.

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