di Lorenzo Scorsoni

L’essere umano è davvero imprevedibile e questa storia ce lo dimostra. In un ospedale tedesco, un’anziana signora di 72 anni avrebbe staccato per due volte il respiratore del compagno di stanza. Il motivo? Il suono del macchinario disturbava il sonno della donna, che, turbata, ha deciso di privare la vittima, un uomo di 79 anni, dell’aria necessaria alla sua sopravvivenza. Per ben due volte.

Il fastidioso respiratore

Il curioso fatto, riportato da Il Messaggero, ha avuto luogo a Manheim, città della Germania occidentale sulle sponde del Reno. Nella serata di martedì, la donna di 72 anni, in seguito a delle difficoltà a trovare il sonno, avrebbe staccato la spina del respiratore del suo compagno di stanza. L’equipe dell’ospedale, allarmata, è intervenuta immediatamente per rianimare l’uomo; dopo aver ristabilito i valori, i medici avrebbero inoltre spiegato alla donna come il respiratore fosse necessario per la sopravvivenza del paziente. Tuttavia, il monito non è bastato a fermare l’anziana, che successivamente ha deciso di staccare nuovamente il macchinario, causando un secondo svenimento al compagno di stanza.

L’accusa di tentato omicidio

Stando alle dichiarazioni dei medici, l’uomo è sopravvissuto anche dopo la seconda rianimazione, ma si trova tutt’ora in terapia intensiva. La polizia ha diffuso direttamente la notizia ai media tedeschi, sottolineando come la donna sia indagata dalla magistratura per tentato omicidio. Il fastidio del respiratore le è costato caro, ma verrà anche spostata in una struttura specifica, per evitare che si possa ripetere l’evento… cosa che forse sarebbe stato meglio fare già la prima volta!

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