di Antonio Stiuso

Il Folklore è una serie di sapere, costumi e tradizioni popolari che  fanno parte a tutti gli effetti della nostra cultura e non devono essere dimenticati. Benché l’Italia sia piena di tradizioni davvero bizzarre, molte altre, estremamente particolari, provengono da ogni parte del mondo.

Folklore è tradizione

Il termine folklore deriva dall’inglese “folk” (popolo) e “lore” (tradizione) e si riferisce a forme di cultura popolare aventi per oggetto tradizioni tramandate perlopiù per via orale. Queste riguardano conoscenze, usi e costumi, antiche credenze e leggende, molte di queste legate a un mondo “parallelo” a quello reale. Vecchi proverbi, musiche tradizionali e antichi balli, quindi, fanno parte del corredo di una determinata area geografica e conseguentemente di quella popolazione, rendendole uniche dal resto del mondo.

Come si suol dire, quindi, “Paese che vai, usanza che trovi”. Questo proprio perché ogni comunità è profondamente legata al proprio folklore, quindi alla propria cultura e alle sue usanze; a volte legate a eventi religiosi, oppure a momenti particolari della vita delle persone. Proprio per questo possono risultare, agli occhi di un estraneo, come delle consuetudini bizzarre oppure incredibili. Ecco di seguito alcune delle tradizioni più strane che possiamo trovare in giro per il mondo.

Giornata del folklore: la Top Six

1. El Colacho, Spagna

Conosciuta anche come il “salto del neonato” è sicuramente una delle feste spagnole più bizzarre. È un evento legato alla ricorrenza del Corpus Domini e che viene celebrata dal lontano 1620. La festa si svolge a Castrillo de Murcia, un piccolo paese nella provincia di Burgos e dura ben 4 giorni, ma il salto del Colacho si svolge proprio la domenica del Corpus Christi. Secondo questa antica tradizione gli uomini vestiti da diavoli devono scavalcare con un salto i bambini nati nell’ultimo anno, adagiati su dei materassi lungo il percorso della processione, al fine di proteggerli dagli spiriti maligni. Il rito nasce probabilmente per purificare i neonati dal peccato originale.

2. Eukonkanto, Finlandia

Questa particolare festa nella città di Sonkajaarvi nasce nel 1992. Qui si svolge ancora oggi un campionato mondiale di “trasporto della moglie”: una competizione che ha come protagoniste delle coppie miste che si sfidano lungo un percorso di 235.5 metri; la particolarità della sfida sta nel fatto che gli uomini devono obbligatoriamente portare in spalla le loro mogli, superando anche diversi ostacoli lungo il loro cammino. Come spingere gli uomini a fare un’impresa simile? Semplice, chi vince la gara avrà una quantità di birra equivalente al peso della propria moglie!

3. Kanamara Matsuri, Giappone

Il Kanamara Matsuri è la “festa del pene di ferro”, un evento che si svolge ogni anno a Kawasaki nella prima domenica di aprile. È un antico rito legato alla fertilità, infatti risale al lontano 1600, quando le prostitute si recavano al tempio per pregare per l’incremento dei loro guadagni e prevenire le malattie veneree. Ma le sue origini risalgono a un’antica leggenda secondo cui, nella città di Kawasaki, un demone si era insediato nella vagina di una giovane donna, mordendo il pene di tutti gli uomini che provavano a coglierne i frutti. La triste storia andò avanti fin quando un fabbro costruì un grosso pene d’acciaio con cui penetrò la giovane donna, riuscendo così a uccidere il demone. Per commemorare l’ardua impresa, allora, fu costruito un santuario shintoista, lo Wakamiya Hachimangu, in cui è tuttora venerato il pene di metallo; la festa è anche occasione di preghiera per il concepimento di un figlio, nonché spunto per le campagne di prevenzione e raccolta fondi per l’AIDS.

4. Hadaka Matsuri, Giappone

Un’altra bizzarra tradizione tutta giapponese è l’Hadaka Matsuri (“festa dell’uomo nudo”); è una festa durante la quale i partecipanti indossano tutti una quantità minima di vestiti, di solito il perizoma tradizionale giapponese (“fundoshi”), raramente accompagnato da un kimono, ma spesso può capitare che i partecipanti vadano in giro completamente nudi durante la celebrazione. Si svolge a Okayama e prevede la selezione casuale di un individuo, l’Uomo Nudo o Uomo dello Spirito, che, completamente nudo, ha il ruolo di assorbire tutta la sfortuna di quelli che riescono a toccarlo.

5. La corsa in bicicletta di Banaue, Filippine

Banaue è una piccola cittadina delle Filippine, nel mezzo delle risaie più estese e antiche di tutto il Paese. Qui si svolge una gara ciclistica che ha radici molto antiche nella cultura filippina; la peculiarità di questa gara, però, sta nel fatto che le biciclette utilizzate siano prive di pedali! Le bici, infatti, devono essere rigorosamente in legno e create a mano dagli artigiani locali; la ratio dell’assenza di pedali, invece, risiede nella vita dei vecchi contadini che lavoravano nelle piantagioni di riso. Molti anni fa, infatti, quando i mezzi di trasporto ancora non erano diffusi in quelle zone, i lavoratori erano alla ricerca di un modo veloce per poter portare il riso nella zona di raccolta; la corsa, quindi, rievoca quei tempi lontani e il percorso è situato lungo una discesa di 7 chilometri lungo i quali si arriva a una velocità di 50 km/h.

6. Il rapimento della sposa, Romania

È una tradizione legata all’antico Ratto delle Sabine, durante il quale Romolo si rivolse alle popolazioni dei Sabini per ottenere le loro donne con cui popolare la nuova città appena fondata. Dopo aver incassato un rifiuto dai propri vicini, il primo re di Roma decise di organizzare uno spettacolo per distrarre gli abitanti della regione e rapire indisturbato le loro donne. Il rapimento della sposa si svolge durante la festa di matrimonio e consiste, ovviamente, nel rapimento della sposa da parte di un invitato. Il neo marito, quindi, per riscattare la propria moglie dovrà bere una determinata quantità di alcol oppure fare una promessa di amore eterno in presenza di tutti gli invitati. Tu quale delle due sceglieresti?

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