di Riccardo Cavalli
Jason Blum e la Blumhouse l’hanno fatto di nuovo! Dopo il successo di “M3GAN” (180 milioni) e “L’esorcista – Il credente” (120 milioni), l’ultimo horror prodotto dalla storica casa di produzione ha conquistato il box office. Stiamo parlando, ovviamente, di “Five Nights at Freddy’s“, il film più atteso dell’attuale stagione cinematografica. Con un incasso domestico di 78 milioni di dollari, la pellicola ha registrato una delle migliori aperture di sempre per un horror. Tenendo in considerazione anche il risultato internazionale, infatti, il totale ammonta a 130 milioni, a fronte di un budget di appena 20!
Horror e videogiochi: la formula di “Five Nights at Freddy’s”
Ispirato all’omonimo videogioco survival horror, “Five Nights at Freddy’s” porta sul grande schermo le atmosfere, i misteri e, soprattutto, la buona dose di jumpscare che hanno reso iconica la serie multimediale. Nonostante i pareri negativi oltreoceano, il film ha superato le aspettative, registrando un esordio da record al box office. Nel primo giorno di programmazione, infatti, la pellicola ha incassato 39 milioni di dollari, di cui 10 provenienti dalle anteprime. A questi si aggiungono i numeri del weekend, per un totale di 78 milioni di dollari solo negli Stati Uniti (Box Office Mojo), dove peraltro il film è già disponibile in streaming su Peacock.
Un risultato impressionante, nettamente superiore rispetto a “Halloween Kills” (49 milioni) e “Halloween Ends” (40 milioni), entrambi rilasciati simultaneamente in streaming. Grazie ai 52 milioni incassati a livello internazionale, “Five Nights at Freddy’s” ha registrato un primo weekend da 130 milioni di dollari. Si tratta del miglior esordio dell’anno per un film horror (davanti a “The Nun II”) e della più grande apertura nella storia della Blumhouse (superando “Halloween” del 2018). Ma non è finita qui; “Five Nights at Freddy’s” ha infatti registrato il secondo miglior debutto negli USA per un film tratto da un videogioco, dietro solamente a “Super Mario” (146 milioni).
Insomma, la formula “horror e videogiochi” sembra aver convinto il pubblico generalista, come dimostra il punteggio di A- ottenuto su CinemaScore. Nel mese di ottobre, in America, solo “Joker” (96 milioni), “Taylor Swift: The Eras Tour” (92 milioni) e i due film di Venom (80 e 90 milioni) hanno esordito meglio di “Five Nights at Freddy’s“.
La top 10 del weekend
Questa è la top 10 del Box Office USA (nel weekend dal 27 al 29 ottobre):
- “Five Nights at Freddy’s”: 78 milioni negli USA, per un totale di 130 milioni;
- “Taylor Swift: The Eras Tour”: 14 milioni negli USA, per un totale di 203 milioni;
- “Killers of the Flower Moon”: 9 milioni negli USA, per un totale di 84 milioni;
- “After Death”: 5 milioni negli USA (il film è uscito solo in America);
- “L’esorcista – Il credente”: 3 milioni negli USA, per un totale di 120 milioni;
- “PAW Patrol: The Mighty Movie”: 2,15 milioni negli USA, per un totale di 166 milioni;
- “Freelance”: 2,06 milioni negli USA, per un totale di 2,6 milioni;
- “The Nightmare Before Christmas” (Re-Release 30° Anniversario): 2 milioni negli USA, per un totale di 7 milioni;
- “Saw X”: 1,6 milioni negli USA, per un totale di 83 milioni;
- “The Creator”: 1 milione negli USA, per un totale di 97 milioni.
Sinossi e trailer del film
Diretto da Emma Tammi, “Five Nights at Freddy’s” è l’adattamento cinematografico dell’omonima serie di videogiochi indie creata nel 2014 da Scott Cawthon. Nel cast troviamo Josh Hutcherson (Hunger Games), Elizabeth Lail, Piper Rubio, Kat Conner Sterling, Mary Stuart Masterson e Matthew Lillard. Oltre ad aver lavorato dietro la macchina da presa, Emma Tammi ha co-scritto la sceneggiatura insieme a Seth Cuddeback e Scott Cawthon. Il film, prodotto dallo stesso Cawthon e dall’esperto Jason Blum, è distribuito in Italia da Universal Pictures.
In merito ad un possibile sequel, Emma Tammi ha dichiarato a GamesRadar che le piacerebbe realizzare una trilogia. Considerando l’esordio al box office del primo capitolo, “Five Nights at Freddy’s 2” potrebbe entrare presto in fase di sviluppo. Nel corso di una recente intervista, la regista e co-sceneggiatrice ha anche svelato le fonti di ispirazione della pellicola:
“Abbiamo pensato molto a Steven Spielberg, per ricreare quell’atmosfera di meraviglia infantile tipica delle sue opere. Allo stesso tempo, però, abbiamo costruito un mondo più oscuro simile a quello di Joker [con Joaquin Phoenix]. Questi sono i modelli a cui ci siamo ispirati principalmente, senza dimenticare ovviamente l’elemento classico della ‘casa infestata’. Inoltre, le scene che hanno a che fare con il passato e i ricordi sono state influenzate dallo stile di ripresa ‘onirico’ di [Terrence] Malick. Avevamo tanti riferimenti diversi che abbiamo utilizzato per creare qualcosa di davvero unico”.
Questa è la sinossi ufficiale:
Riuscirete a sopravvivere per cinque notti?
Il terrificante fenomeno dei videogiochi horror diventa un evento cinematografico da brivido: Blumhouse – la casa produttrice di M3GAN, The Black Phone e The Invisible Man – porta Five Nights at Freddy’s sul grande schermo. Il film segue una guardia giurata tormentata (Josh Hutcherson) che inizia a lavorare al Freddy Fazbear’s Pizza. Mentre trascorre la sua prima notte di lavoro, si rende conto che il turno di notte da Freddy’s non sarà così facile da superare.
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