di Alessandro Colepio
Le cinque principali leghe europee (ossia Serie A, Premier League, Bundesliga, LaLiga e Ligue 1) stanno pian piano avvicinandosi alla fine. Settimana dopo settimana il quadro finale si fa sempre più chiaro, non solo per quanto riguarda il possibile vincitore ma anche per le qualificazioni in Europa e le retrocessioni.
In questo articolo andremo a vedere quali sono i club che statisticamente stanno facendo meglio e se questi dati rispecchiano la posizione in classifica. Per farlo analizzeremo quindi il numero di gol fatti, di quelli subiti, i vari capocannonieri ed assistman fra le principali leghe calcistiche d’Europa.
Il Barcellona punta al campionato dopo le disfatte in Europa
Il Barcellona è attualmente primo in classifica con ben 9 punti di vantaggio sul Real Madrid, unico inseguitore dei rivali storici in questo campionato. La squadra di Xavi si sta imponendo settimana dopo settimana grazie soprattutto ad una difesa solidissima (almeno in patria): fin qui solo 8 gol subiti, nessuno meglio di Ter Stegen e compagni.
Il club catalano può inoltre contare su un reparto offensivo di assoluto valore, trainato dal solito Robert Lewandowksi che con 15 realizzazioni è capocannoniere (o per dirla alla spagnola, Pichichi) di questa Liga. Il primato assoluto dei gol segnati va però al Real Madrid, che con 50 reti supera le 47 del Barcellona. La differenza di classifica viene spiegata di 19 gol subiti dai Blancos, ben 11 in più del Barça, che fin qui stanno compromettendo le ambizioni di vittoria delle Merengues.
Chiude questa breve analisi statistica Antoine Griezmann, che attualmente guida la classifica assist con 8 passaggi vincenti serviti ai compagni.
La Bundesliga è più aperta di quanto sembri
Guardando puramente i numeri si potrebbe pensare che anche quest’anno la Bundesliga sia una mera formalità per il Bayern Monaco. I bavaresi hanno il miglior attacco (addirittura 71 gol fatti) e la miglior difesa (25 subiti), ma nonostante ciò il Borussia Dortmund li insegue a due soli punti di distanza. Occhio anche a Lipsia, Union Berlino e Friburgo, che sono tutte a 5 punti dalla vetta.
Il campionato tedesco è più aperto di quanto possa sembrare, grazie anche all’esplosione di tanti giocatori al di fuori del Bayern Monaco. Basti pensare che il capocannoniere è Fullkrug del Werder Brema (15 reti) e che Musiala, miglior marcatore dei bavaresi in campionato, è solo quinto in questa classifica. In testa alla classifica assist c’è invece Kolo Muani del Francoforte, che ha servito 10 passaggi chiave e che è il giocatore più incisivo di questo campionato fra gol e assist (21 partecipazioni in totale).
La Ligue 1 risplende con le stelle del PSG
Con tutta probabilità il Paris Saint-Germain vincerà anche questa edizione della Ligue 1. Il distacco di 10 punti dal Marsiglia e lo strapotere della rosa parigina sono tutti buoni motivi per pensare che, a meno di clamorose soprese, il titolo andrà agli uomini di Galtier. A trascinare la squadra sono ovviamente i tre assi offensivi: Mbappè è il capocannoniere con 19 gol (parimerito con David del Lille) e Messi guida a quota 13 la classifica assist, inseguito solo dall’amico e compagno Neymar (11).
L’intesa del tridente, almeno in campionato, è il motivo principale per cui i parigini hanno segnato ben 68 reti, più di qualsiasi altra squadra francese. L’unica squadra che prova a spezzare l’egemonia statistica del PSG è il Lens, rivelazione assoluta della stagione, che grazie alla miglior difesa (21 gol subiti) si trova al terzo posto di questa Ligue 1.
La Premier League, il miglior campionato d’Europa
La prima divisione del calcio inglese sta diventando giorno dopo giorno sempre più importante nel panorama mondiale. La sfida a due fra Arsenal e Manchester City vede i Gunners leggermente avanti, mentre gli altri top club si danno battaglia per conquistare un posto nell’Europa che conta.
Statisticamente il City sembra la squadra migliore: ha il miglior attacco (67 realizzazioni), il capocannoniere (Haaland, addirittura 28 gol fatti) e il miglior assistman (De Bruyne, 9 passaggi vincenti). Nonostante tutti questi primati, gli uomini di Guardiola si trovan0 a cinque lunghezze di distanza dall’Arsenal capolista, che sta trovando nel gruppo la forza di puntare al titolo.
Una menzione d’onore va fatta al Newcastle, miglior difesa con solo 18 reti concesse, e che naviga al quinto posto: i Magpies meriterebbero sicuramente di più ma pagano lo scotto di una fase offensiva non irresistibile. Il campionato inglese è ancora apertissimo e con tutta probabilità ci regalerà spettacolo fino alla fine.
La Serie A porta il segno del Napoli di Spalletti
Chiudiamo questa analisi col nostro campionato, monopolizzato in tutto e per tutto dai partenopei. Di Lorenzo e compagni hanno ben 18 punti sull’Inter seconda e vantano tutti i primati statistici: miglior attacco (60 gol), miglior difesa (16 reti concesse), capocannoniere (Osimhen con 18 realizzazioni) e miglior assistman (Kvaratskhelia, che ha mandato 9 volte in gol i compagni).
Un dominio innanzitutto sul campo, fatto di bel gioco e tanto possesso, che si traduce poi nei numeri sopracitati. Una squadra così bella ed efficace non si vede da anni in Italia, e francamente non si riesce nemmeno a pensare uno scenario in cui questa stagione non si concluda col terzo Scudetto della storia del Napoli.
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