Pregio di molti dei giochi FromSoftware è la possibilità di personalizzare interamente la classe scelta durante la creazione del personaggio, Elden Ring non fa differenza. Eccezion fatta per alcuni oggetti iniziali, comunque reperibili nelle prime ore di gioco, la differenza tra una classe e l’altra si riduce ai punti caratteristica. Scegliere un personaggio rispetto ad un altro quindi non vi obbligherà a seguire per forza le caratteristiche base. Tuttalpiù semplificherà le prime ore di gioco per chi ha in mente una build precisa.
In Elden Ring si è scelto di dare una spinta alla componente magica del gameplay, tra Evocazioni ed incantesimi di tutto rispetto. Il caster per eccellenza in Elden Ring è l’Astrologo, adatto a chi vuole seguire la via del mago.
L’Astrologo è la classe che corrisponde al classico archetipo del mago. Specializzarsi negli scontri a distanza con l’uso di magie, a discapito però delle altre caratteristiche non sarò un grosso problema in Elden Ring. L’Astrologo ha le caratteristiche di “Intelligenza” e “Mente” più alte tra le classi iniziali.
L’Astrologo, almeno secondo i canoni classici, sarà un personaggio fragile, pochi colpi basteranno a mandarvi al tappeto. Ciò non vuol dire che non avrete modo di rispondere ad attacchi ravvicinati o di schivare i colpi in arrivo. La classe Astrologo, tra tutti i souls-like pubblicati finora sembra essere la più efficace per i novelli magi.
Se, come già detto, volete seguire la via della magia, sarà necessario preparare il terreno al vostro Senzaluce. Saranno necessari alcuni accorgimenti, perché Elden Ring, non perdona gli errori. Preparatevi quindi a seguire la nostra guida all’Astrologo passo per passo ed affrontare i pericoli dell’Interregno al meglio.
L’Astrologo inizierà con alcune caratteristiche particolarmente alte, un bel 16 ad “Intelligenza” e 15 a “Mente”, senza sottovalutare il 12 dato a “Destrezza”. “Intelligenza” influirà sulla potenza dei vostri incantesimi e “Mente” sul numero di incantesimi che potrete “armonizzare”. La “Destrezza” invece aumenterà la velocità di lancio degli incantesimi. Da queste caratteristiche base si dovrà costruire il personaggi, livello dopo livello.
Il vostro Astrologo inizierà con un buon set di oggetti, primo su tutti: il bastone da mago, catalizzatore necessario per lanciare incantesimi. Come in tutti i titoli FromSoftware, il bastone non sarà un arma vera e propria, non avrete modo di attaccare direttamente un nemico.
Per il corpo a corpo, che dovrà comunque essere la vostra ultima risorsa, avrete a disposizione una spada corta ed uno scudo di legno. Non saranno eccelsi, ma almeno nelle prime ore di gioco saranno utili a correggere qualche errore tattico.
Essendo una classe adatta principalmente agli scontri a distanza, dovrete concentrarvi sullo schivare piuttosto che sul parare direttamente i colpi. Una soluzione che sarà comunque possibile se gestirete bene le caratteristiche da aumentare con ogni livello.
Come caratteristiche secondarie sarà quindi utile concentrarsi su “Vigore” e “Resistenza”. Nel primo caso, un po’ di punti vita in più fanno sempre comodo, vi eviterà di essere abbattuti dai colpi più forti del normale. Per la “Resistenza” va fatto un discorso più completo.
Lanciare incantesimi consumerà non solo mana, ma anche stamina, come un attacco qualsiasi, stessa cosa per le schivate od eventualmente le parate con scudo. Non vorrete certo trovarvi senza stamina nel bel mezzo di uno scontro. Non sarà necessario arrivare al cap della caratteristica, un livello intermedio tra i 15 ed i 20 punti sarà ottimale. Vi ricordiamo che l’Astrologo parte con un 9 a “Resistenza“, non dovrebbe essere difficile quindi aggiungere i punti necessari già nelle prime ore di gioco.
L’Astrologo inizierà il suo cammino nell’Interregno con due magie a disposizione: “Ciottolo di Scintipietra ed “Arco di Scintipietra”. Ai veterani del genere il “Ciottolo di Scintipietra” ricorderà sicuramente la “Freccia dell’Anima” di Dark Souls, un buon danno ed un basso costo in mana. Aggiungeteci il tracciamento dei nemici e la gittata elevata ed avrete la vostra magia base pronta ad ogni evenienza. L’altra magia, “Arco di Scintipietra”, lancerà un’onda d’urto magica di fronte a voi, utile per danneggiare più nemici contemporaneamente.
Non tutte le magie in Elden Ring però saranno così efficaci, gestite bene il consumo di mana e stamina. Non considerate solo il danno totale di una magia, ma anche la velocità con cui viene lanciata. Spesso sarà più conveniente lanciare magie meno potenti ma più veloci, in maniera molto simile alla differenza tra attacchi veloci o lenti nel corpo a corpo.
A riguardo il “Cannone di Haima” potrebbe essere una buona via di mezzo tra tempi di lancio e danno causato. Il “cannone” funziona in maniera molto simile ad un mortaio, lanciando un singolo proiettile ad arco, che potrà essere caricato per causare più danni. Un’altra magia sicuramente efficace sarà la “Falange Scintilama”, che casterà un muro di spade magiche a ricerca con un costo relativamente basso. Inoltre le spade danneggeranno i nemici anche se non sono ancora “partite” all’attacco, dandovi qualche secondo di difesa in più.
Le stregonerie in Elden Ring seguono il pattern tracciato dalle precedenti incarnazioni dei “Souls”, concentrandosi principalmente in proiettili magici più o meno vistosi e potenti. Ma anche in Elden Ring ci sono alcuni particolari incantesimi che vale la pena citare, per quanto spesso siano richiesti alti livelli per padroneggiarli.
Tra tutti vanno nominati gli incantesimi di fuoco, se pur pochi, sono un interessante twist al classico gameplay del mago. Tra questi ci sono “Furia di Gelmir” e “Rancore di Rykard”. La prima è una stregoneria che copre un’area di magma, la seconda evoca degli spiriti inseguitori che rilasciano esplosioni. Tra le più potenti del gioco, sono anche tra le più difficili da gestire.
Evocazione di Tibia, è un altro incantesimo che vale la pena portare con se. Questo incantesimo evoca tre scheletri che combattono per il giocatore, in maniera molto simile ad un Evocazione.
Ma anche la “Tormenta di Zamor”, che richiama una forte tempesta di ghiaccio. La stregoneria comprende un’animazione per cui il personaggio colpisce il suolo col bastone, state quindi attenti al tempo di lancio.
Per ottenere queste stregonerie dovrete ovviamente trovare i rispettivi mercanti, come in tutti i precursori del genere “Souls”. Ci saranno ben sei insegnanti capaci di “vendervi” le stregonerie ed alcuni di questi posso anche aumentare il proprio shop, con delle apposite pergamene. Per trovarli dovrete esplorare attentamente diverse aree del gioco e potreste perderne alcuni, quindi prestare attenzione alle nuove aree di gioco.
Le stregonerie in Elden Ring sembrano avere una marcia in più, vale proprio la pena studiarle e capire quali sono quelle adatte al vostro personaggio.
Per affrontare al meglio tutto Elden Ring, ci sono degli ultimi consigli che potreste seguire per migliorare la vostra esperienza.
Primo consiglio da ricordarsi è durante la creazione del personaggio. Durante la creazione potrete scegliere un “Ricordo“, un oggetto che il vostro personaggio avrà all’inizio della run. Tra tutti è consigliabile scegliere il “Seme Dorato”, che vi donerà già all’inizio una fiaschetta extra, con cui potrete gestire meglio PV e PM. Ricordate che potrete scegliere quante e quali fiaschette usare presso i Siti di Grazia.
Per ottenere già nelle prime ore un bastone migliore, andate appena possibile alla “Penisola del Pianto”. Li troverete la “Regina Semi-umana”, una volta sconfitta otterrete il “Bastone della Regina Semi-umana”. Il bastone avrà statistiche base migliori e sarà anche migliorabile.
Mentre siete a Limgrave affrontate gli Imp nelle catacombe, potrebbero “droppare” la “Testa di Imp” che aumenta di due punti l’intelligenza. Potrebbero essere proprio il boost che vi manca per equipaggiare una stregoneria più potenze già nelle prime aree di gioco.
Acquisite le “Pietre della Memoria”, che aggiungono uno slot armonizzazione, può essere sempre utile avere un incantesimo in più, magari una cura od un buff.
Come buona condotta, tenete sempre d’occhio il consumo di mana. Siate prudenti con le stregonerie più potenti, perché spesso consumano più mana. Attenti a non consumare troppe fiaschette ed in caso, modificate la divisione tra PV e PM. Ragionate su cosa convenga armonizzare prima di uno scontro ostico o di una zona inesplorata.
Arrivati fin qui, avrete imparato più o meno tutto quello che c’è da sapere sulla classe Astrologo e su come gestire una build magica. Elden Ring sembra aver risolto alcune lacune dei predecessori e da ampia possibilità di sperimentare, quindi, non lasciatevi intimorire dalla difficoltà. Ogni errore potrà essere risolto per tempo, ma prestate comunque attenzione, soprattutto alle statistiche, fondamentali per una classe magica.
Questa era la guida alla build per l’Astrologo su Elden Ring. Fateci sapere se la classe magica è la vostra preferita da sempre o se Elden Ring vi ha convinto a cambiare. Sempre su Nasce, Cresce, Respawna.
Se sei interessato all’argomento leggi anche:
Di Michele Messina
Al termine di Italia-Francia, conclusasi 1 a 3 per gli ospiti, è stato intervistato in…
Stando a quel che dice il capo dello studio, Hidetaka Miyazaki, FromSoftware ha già avviato…
Le urne di Nyon hanno parlato: oggi, nel cuore del quartier generale svizzero della UEFA,…
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha intrapreso una battaglia legale contro Google dove…
I Golden Joystick Awards 2024 si sono conclusi, celebrando il meglio del panorama videoludico mondiale.…
Un ennesimo attacco ad una base UNIFIL si è verificato nel sud del Libano. La…