“Spider-Man: No Way Home” è arrivato nei cinema già da qualche mese, e attualmente continua a sfornare risultati incredibili al botteghino. Il film ha raggiunto un incasso superiore a tutti i prodotti Marvel Studios e dei film Sony Pictures, prodotti in collaborazione con la Marvel.
Anche se il film non ha convinto tutti, ha sicuramente colpito “emotivamente” i fan delle vecchie saghe, sia con i ritorni dei vecchi villain, che con il ritorno dei due Spider-Man. Il film ha quindi aperto le porte anche ad un possibile ritorno dei vari supereroi, ma anche di alcuni dei villain passati. Per l’occasione, Alfred Molina, interprete di Doctor Octopus, ha rilasciato una dichiarazione, parlando di un suo possibile ritorno in un prodotto Marvel.
In una recente intervista rilasciata al podcast di Household Faces, Alfred Molina ha parlato della sua apparizione in “Spider-Man: No Way Home“, analizzando il suo ritorno dopo ben 17 anni dal secondo capitolo, dedicato allo Spider-Man di Tobey Maguire.
Molina ha parlato della famosa scena con Tobey Maguire ed Andrew Garfield, dove l’ultimo “scrocchia” la schiena al primo interprete di Spider-Man, definendolo un momento perfetto:
“Sì, è stato fantastico. Non conosco Tobey o Andrew abbastanza bene da poterli semplicemente telefonare e chiedere, ma mi piacerebbe sapere quanto di questo è stato improvvisato… Quando ho visto il film, il pubblico l’ha apprezzato, è stato semplicemente perfetto. È stato un piccolo momento perfetto”.
L’interprete di Otto Octavius ha successivamente parlato della famosa e apprezzata scena della réunion del suo personaggio con quello di Tobey Maguire, rivelando di essersi emozionato:
“Mi sono un po’ emozionato, in realtà. C’era una scena in cui improvvisamente incontro Tobey, e lui fa ‘Come stai, Dottore?‘, e io dico, ‘Oh mio Dio, è bello vederti‘. Mi sono venute le lacrime in quella scena. Ho fatto tipo, ‘Oh merda, questo è un momento‘.
È stato delizioso. Ed è stato, ovviamente, delizioso rivedere Tobey. Ci siamo fatti una risatina sul set… Credo di aver detto qualcosa tipo: ‘Sono terrorizzato dal fatto che potrei essere un po’ troppo vecchio per questo‘”.
L’attore ha poi espresso la sua opinione circa un suo ipotetico ritorno in un futuro prodotto Marvel Studios o Sony Pictures, svelando che sia molto improbabile, visti gli eventi di ‘Spider-Man: No Way Home‘:
“Quello che rende ‘No Way Home‘ un film interessante e diverso dagli altri che lo precedono, è che qui vediamo una redenzione completa per Doc Ock; il che mi fa pensare che il mio personaggio andrà in ‘pensione’ cinematografica. Perché non credo che un personaggio così buono come lui che diventa un villain, e poi in ‘No Way Home‘ ritorna una brava persona, possa ridiventare di nuovo cattivo… non avrebbe senso”.
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