di Steven Callea

Da quando EA ha perso la licenza FIFA, inaugurando la serie di EA Sports FC, il pubblico si chiede chi mai potrà raccogliere l’eredità della serie e contrastare il monopolio in mano a Electronic Arts. Si è vociferato di 2K e del suo FIFA 2K25, ma il CEO di Take-Two ha esposto le sue perplessità a riguardo.

Il FIFA di 2K è un’utopia?

Strauss Zelnick, dirigente dell’azienda, ha avuto occasione di tornare sull’argomento in un incontro con gli investitori. In merito alle speculazioni sulla possibilità di realizzare un competitor di franchise già affermati come EA Sports FC ed eFootball, Zelnick ha spiegato che la licenza FIFA non arriva includendo giocatori, squadre e campionati.

In questo essa si distingue profondamente da altre associazioni, come NBA o NFL, con cui è più semplice negoziare. Oggigiorno, però, le licenze non possono essere trascurate, data la loro capacità di spingere il pubblico a compiere un determinato acquisto. Avere o non avere la propria squadra del cuore all’interno del gioco può fare la differenza nella scelta del titolo da comprare.

Dal canto suo, il dirigente si è mostrato soddisfatto del parco titoli sportivi dell’azienda. Top Eleven è da anni uno dei migliori giochi manageriali di calcio, mentre NBA 2K e WWE 2K hanno saputo ritagliarsi il proprio spazio all’interno del settore. Insomma, Zelnick non avverte la necessità di un FIFA 2K25.

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