di Emanuele Spinella

Ormai lo possiamo affermare con certezza: Diablo Immortal, il nuovo titolo mobile della celebre saga fantasy, è senza dubbio uno dei giochi del momento. Sebbene ampiamente criticato da molti per il suo sistema di microtransazioni (che ha spinto la community a chiedersi se non si trattasse del solito pay-to-win dove per avanzare non si debba per forza lasciar giù un capitale), infatti, il nuovo gioco della Blizzard è riuscito in poco tempo a finire sulla bocca di tutti, attirando una miriade di nuovi giocatori e, a discapito delle tante polemiche, ricavando più di quanto ci si sarebbe potuti aspettare…

Diablo Immortal: ricavati oltre 48 milioni di dollari nel suo primo mese (alla faccia delle polemiche)

Secondo il sito Appmagic, che ha la funzione di analizzare i dati del mercato mobile, pare infatti che Diablo Immortal abbia ricavato nel suo primo mese più di 48 milioni di dollari! Un vero e proprio incasso da record, dunque, capace di controbattere alle tante critiche nate intorno a questo titolo.

Sebbene Diablo Immortal sia un gioco free-to-play, infatti, nasce spontaneo il paragone con Diablo III, che è forse il più amato dell’intera saga targata Blizzard, il quale aveva venduto 10 milioni di copie ad oltre un mese dalla data di lancio. Una cifra raggiunta da Diablo Immortal in un solo mese (con più di 10 milioni di download). Numeri che non lasciano spazio ad alcun fraintendimento e che, alla faccia delle tante polemiche, confermano il fatto che il nuovo titolo Blizzard è in tutto e per tutto uno dei giochi del momento. Oltre che, ovviamente, una macchina da soldi capace di creare entrate giornaliere che superano il milione di dollari!

Tuttavia, il problema sembra non scomparire. Quello che in molti ancora adesso continuano a chiedersi, infatti, è proprio se Diablo Immortal sia davvero un titolo che valga la pena di giocare o se, alla fin fine, non sia solo questo: una macchina creata esclusivamente per fare soldi. Quello che è certo, per il momento, è che, nonostante le polemiche, questo nuovo Diablo sta continuando a regalare delle belle soddisfazioni in casa Blizzard. Perché, che ci piaccia o no, alla fine l’unica cosa importante è quella: riuscire a riempirsi le tasche.

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