di Steven Callea
Hideki Kamiya, celebre game director giapponese noto per titoli come Devil May Cry e Bayonetta, ha recentemente lasciato intendere che ben volentieri lavorerebbe a un remake proprio del primo Devil May Cry. La suggestione parte da una domanda postagli da un utente sul suo canale YouTube.
Kamiya ci sta!
Alla domanda “se potessi lavorare a un remake di Devil May Cry, che idee avresti o come lo miglioreresti?”, il game director ha risposto molto spontaneamente con un “mi piacerebbe farlo”. La risposta, seppur concisa, ha acceso le speranze dei fan, nonostante Kamiya abbia sottolineato che il gioco originale risale a oltre vent’anni fa e richiederebbe un profondo lavoro di aggiornamento.
Il primo Devil May Cry, uscito nel 2001, nacque da un progetto inizialmente pensato come quarto capitolo della serie Resident Evil. Tuttavia, le nuove meccaniche action e lo stile visivo portarono Capcom a trasformarlo in un titolo a sé stante. Il risultato fu un gioco rivoluzionario, capace di ridefinire il genere action con il suo combat system dinamico e l’estetica gotico-barocca.
Kamiya ha però espresso cautela, perché adattare un titolo così iconico ai canoni del game design odierno potrebbe comportare il rischio di snaturarlo. “Non sento l’obbligo di farlo”, ha detto, riconoscendo che un remake troppo distante dall’originale potrebbe non funzionare. Nel corso dello stesso video Kamiya ha menzionato anche Viewtiful Joe, altro titolo culto da lui creato, affermando che anch’esso meriterebbe una nuova vita.
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