Il turno dei quarti di finale di Coppa Italia è stato a dir poco movimentato. Sono state molte le squalifiche dovute soprattutto a espulsioni, che dovranno essere scontate nelle prossime partite della competizione che assegna la “coccarda”. Vediamo insieme nel dettaglio tutti i giocatori, le società e gli allenatori messi nel mirino dalla giustizia sportiva.
Il Derby della Capitale è stata una partita che ha mietuto diverse squalifiche. La sponda giallorossa è stata quella più colpita, dopo le sfuriate del finale di partita. Gianluca Mancini è stato il calciatore più penalizzato, con ben 3 giornate di squalifica da scontare nelle partite di Coppa Italia della prossima stagione e €10.000 di multa. Ecco le motivazioni provenienti dal comunicato ufficiale della Lega Serie A:
Comportamento non regolamentare in campo (Prima sanzione); perché subito dopo il fischio finale della gara, avvicinatosi all’Arbitro, intimava ai propri compagni di non stringere la mano allo stesso Direttore di gara nei confronti del quale, con atteggiamento ostile, rivolgeva espressioni gravemente offensive; successivamente, il medesimo calciatore aspettava il Direttore di gara sulle scale adiacenti lo spogliatoio degli Ufficiali di gara e indirizzava all’Arbitro ulteriori espressioni di pari grave offensività.
Oltre al difensore azzurro, anche Sardar Azmoun è stato espulso per via di una manata rifilata sul volto di Nicolò Rovella, che evidentemente lo aveva opportunamente aizzato. L’iraniano dovrà saltare due giornate di gara in Coppa Italia.
Anche Nuno Santos, preparatore dei portieri della Roma, dovrà saltare il prossimo turno della competizione “per avere, al 39′ del secondo tempo, rivolto ad un Assistente una critica irrispettosa” (Lega Serie A).
Anche la parte uscita vincitrice dal derby dovrà scontare diverse squalifiche. La Società Sportiva Lazio dovrà tenere chiusi i settori “Curva Nord” e “Distinti Nord, Est e Ovest” in vista del match casalingo contro il Napoli del 28 gennaio. Questo poiché una porzione del tifo organizzato biancoceleste ha inveito con ululati razzisti nei confronti di Romelu Lukaku.
Inoltre, la Lazio sarà costretta a pagare €50.000 alla Lega Serie A e €15.000 di risarcimento alla Roma per il comportamento dei suoi tifosi. Il lancio di una bottiglia indirizzata a Edoardo Bove, l’utilizzo di un laser puntato sul volto di Paulo Dybala in procinto di battere un calcio di punizione e il ripetuto utilizzo di fumogeni hanno portato alla decisione.
I giocatori laziali sanzionati dalla giustizia sportiva dopo il match sono stati due: Luca Pellegrini e Pedro. Il primo era diffidato, e il cartellino giallo rimediato al 93esimo di gioco gli ha riservato la squalifica per la prossima partita di Coppa Italia. Pedro dovrà scontare la stessa pena, essendo stato espulso per doppia ammonizione dovuta al comportamento aggressivo rivolto ad alcuni giocatori della Roma nel finale.
Gian Piero Gasperini è stato espulso al 38esimo minuto del primo tempo, e sarà costretto a saltare sia la gara di andata che quella di ritorno della semifinale dell’Atalanta contro la Fiorentina. La sanzione è dovuta a una “critica irrispettosa” nei confronti del Direttore di gara.
Antonio Mirante, reo di aver “rivolto al Direttore di gara una critica gravemente irrispettosa” al termine della gara, sarà costretto ad assistere in tribuna alla prossima partita del Milan in Coppa Italia.
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