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Cinema e musica: quando due mondi si incontrano nei videoclip

di Gabriele Di Nuovo

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Cosa succede quando il mondo del cinema incontra quello della musica? La risposta è semplice e la si può trovare rinchiusa in una parola: videoclip. La musica sin dalle sue origini, proprio come la settima arte, racconta al pubblico una storia. Mettendo insieme i due elementi in questione, otteniamo dei video musicali che ci raccontano una storia attraverso le immagini e il testo della canzone.

Vi starete sicuramente chiedendo quale sia la correlazione in modo pratico tra i due mondi. Il filo conduttore tra questi due mondi è il volto dietro la macchina da presa. Il mondo dei video musicali ha portato alla ribalta o consolidato il modo di fare di numerosi registi celebri ai giorni nostri. In questo articolo scopriremo alcuni dei cineasti che hanno iniziato o alternato la propria carriera nel mondo dei videoclip. Alcuni di questi nomi e i rispettivi video musicali diretti, vi lasceranno sorpresi e a bocca aperta.

Thriller di Michael Jackson (1983) diretto da John Landis

Il video musicale per eccellenza. Il primo videoclip ad avere al suo interno una vera e propria sceneggiatura, tanto da essere visto come un vero e proprio cortometraggio di ben 13 minuti! Stiamo parlando niente di meno che di “Thriller” di Michael Jackson, diretto da John Landis. Il regista di “The Blues Brothers” e “Una poltrona per due”, ha collaborato con il Re del Pop per quello che ancora oggi viene definito il videoclip per antonomasia. Lo stile comedy combinato all’horror del videoclip, rimanda subito a uno dei lavori più celebri del regista (“Un lupo mannaro americano a Londra”). La coreografia, il trucco per la realizzazione dei zombie che ballano insieme a Jackson e l’approccio narrativo adottato per raccontare la storia è ancora oggi unico e inimitabile. In basso vi lasciamo il video disponibile su YouTube.

 

 

Dopo il successo di “Thriller”, Michael Jackson e John Landis si riunirono per lavorare al video musicale di “Black or White” nel 1991.

Bad di Michael Jackson (1987) diretto da Martin Scorsese

Dopo il successo di “Thriller”, Jackson ritorna sui schermi di tutto il mondo con un video musicale più lungo e più costoso del precedente, ma sempre diretto da un grande nome di Hollywood: Martin Scorsese. Realizzato in una metropolitana di New York, chiusa per ben due settimane, “Bad” è uno dei video più celebri dell’artista che lo vede diretto da Martin Scorsese. Il regista aveva alle spalle già numerosi lavori, su tutti “Taxi Driver” e “Toro Scatenato”, rendendolo così di fatto un’ottima scelta per la regia del video.

Infatti fu lo stesso Re del Pop a voler alla regia Scorsese. Il video, dalla durata di 18 minuti, racconta una lotta tra gang come quelle che affliggevano i quartieri americani. Come anche il precedente video/cortometraggio, anche “Bad” fu un successo sotto ogni punto di vista per Michael Jackson, aprendogli così le porte verso un altro celebre videoclip e il cinema: “Smooth Criminal”.

 

 

Relax di Frankie Goes to Hollywood e Dancing in The Dark di Bruce Springsteen (1984) diretti da Brian De Palma

Uno dei registi ad aver contribuito alla nascita della New Hollywood e regista di film come “Scarface”, “Gli Intoccabili” e “Carrie – Lo sguardo di Satana”, Brian De Palma ha diretto nel corso della sua carriera ben due video musicali. Arrivati sui piccoli schermi di tutto il mondo nel 1984, “Relax” e “Dancing in The Dark” sono due canzoni iconiche per motivi differenti. “Relax” è un pezzo pop combinato a un videoclip dove De Palma mostra al meglio tutta la sua esperienza nel mondo del cinema. Inoltre la canzone di Frankie Goes to Hollywood è legata a doppio filo alla settima arte. Citata e presente in tantissimi lavori cinematografici e televisivi, tra cui il film interattivo del 2018 di “Black Mirror” intitolato “Bandersnatch”, “Relax” è una delle canzoni più iconiche degli anni ’80 e non solo.

 

 

Se da una parte abbiamo un video che porta su schermo parte dello stile degli anni ’80, dall’altra troviamo semplicità ed efficacia. Girato in due giorni, di cui il primo è stato dedicato interamente alle riprese del video musicale, Brian De Palma e Bruce Springsteen hanno lavorato al video di “Dancing in The Dark” al Saint Paul Civic Center, prima tappa del tour del “Boss”. Riconosciuto come uno dei video più celebri di Springsteen, le immagini dirette da De Palma mostrano l’artista esibirsi davanti al pubblico che balla sulle note della celebre canzone. Inoltre il video musicale diretto dal celebre regista, è celebre per la presenza di una giovane e ancora sconosciuta Courtney Cox che viene scelta dallo stesso artista per salire sul palco e ballare insieme a lui sulle note di “Dancing in The Dark”.

 

 

Vogue di Madonna (1990) diretto da David Fincher

Prima di iniziare la sua grande carriera nel mondo del cinema, dove ha diretto tra i suoi vari lavori “Fight Club”, “Seven” e “The Social Network”, David Fincher può vantare nel suo CV una carriera nel mondo dei videoclip musicali. Infatti il celebre regista, prima di esordire al cinema nel 1992 con il terzo e discusso capitolo di “Alien”, ha diretto Madonna in quello che è uno dei suoi video più celebri. Bianco e nero, primi piani che rimandano ai shooting fotografici e un montaggio serrato, sono gli elementi che hanno reso iconico il videoclip di Madonna e lanciato la carriera di un regista cinematografico come David Fincher, consacrando così il suo talento.

 

 

Around The World dei Daft Punk (1997) diretto da Michel Gondry

Il celebre duo di produttori musicali nel 1997 hanno avuto la possibilità di collaborare con Michel Gondry. Il regista di “Se mi lasci ti cancello”, porta su schermo una danza ipnotica con personaggi retro futuristici che girano intorno un podio che rappresenta il mondo menzionato nel testo della canzone. L’approccio visivo adottato nel video musicale non solo rispecchia lo stile del regista francese, ma rappresenta al meglio i Daft Punk. Inoltre come vedremo successivamente, i Daft Punk amano moltissimo il cinema e il loro legame con il medium audiovisivo si spinge oltre la semplice collaborazione con Gondry.

 

 

Weapon of Choice di Fatboy Slim ft. Bootsy Collins (2000) diretto da Spike Jonze

Il regista di “Her” Spike Jonze, conta sul suo curriculum vari video musicali. A spiccare è la collaborazione con Fatboy Slim e uno dei video più celebri diretti dal regista è “Weapon of Choice”. Il videoclip vede protagonista Christopher Walken, si avete letto bene, ballare in assoluta liberà all’interno di un albergo completamente deserto. La canzone, rappresentata al meglio dal video musicale, è un vero e proprio inno alla libertà; libertà che viene trasposta al meglio sulle note della canzone con i passi di danza del celebre attore. Piccola curiosità: lo stile adottato per il video di “Weapon of Choice” è stato utilizzato dal regista anche per lo spot del profumo Kenzo World nel 2016.

 

 

Vamos a Bailar (Esta Vida Nueva) di Paola e Chiara (2000) diretto da Luca Guadagnino

Siamo nel pieno dell’estate del 2000. Mare, sole, divertimento e il Festivalbar in TV , in questo periodo Paola e Chiara portavano al successo la loro “Vamos a Bailar”. Vi starete tutti chiedendo perché il tormentone estivo delle due sorelle di Milano sia in questo articolo. Bene, la risposta è proprio dietro la macchina da presa del loro video musicale; stiamo parlando di Luca Guadagnino. Il celebre regista italiano, apprezzatissimo soprattutto oltreoceano, ha iniziato la sua carriera da regista dirigendo video musicali per alcuni artisti nostrani, tra cui Elisa. A sorprendere quello che in apparenza è semplicemente un videoclip di un tormentone estivo, è lo stile della regia del regista che anni dopo troveremo nei suoi film, tra cui il remake di “Suspiria”.

 

 

ÜBerlin dei R.E.M (2011) diretto da Sam Taylor-Johnson

Tra i video musicali più celebri dei R.E.M che spesso si trovano in radiovisione, abbiamo “ÜBerlin”. Diretto dalla regista Sam Taylor-Johnson, vediamo nel video protagonista l’attore e marito della regista Aaron Taylor-Johnson. Ambientato nel quartiere londinese di Shoreditch, il videoclip ci mostra l’attore muoversi a passi di danza tra le strade della città. Con sfondo i passanti ignari, graffiti sui muri e manifesti, “ÜBerlin” mostra subito con la sua fotografia lo stile della regista, già visto nel suo “Nowhere Boy” del 2009. Forse tra i videoclip meno noti tra i presenti in questo articolo, non solo rientra nel tema affrontato ma è un crocevia importante nella carriera di Aaron Taylor-Johnson, protagonista del video musicale.

 

 

Turn Down for What di DJ Snake e Lil John (2013) diretto da Daniel Kwan e  Daniel Scheinert 

Tra le prime canzoni diventate virali sul web attraverso i meme, “Turn Down for What” di DJ Snake e Lil Jon vede alla regia del suo video musicale i Daniels, rispettivamente Daniel Kwan e Daniel Scheinert. I mattatori degli Oscar 2023 con il loro “Everything Everywhere All at Once” (trovate qui la nostra recensione), prima di arrivare al cinema, hanno diretto tanti progetti destinati al web e al mondo della musica. A spiccare infatti tra i loro lavori precedenti al grande schermo, troviamo il video musicale in questione.

Folle e a dir poco fuori di testa come i due lavori arrivati in sala, i Daniels uniscono la forza dance del pezzo musicale a delle immagini che rimandano subito al loro stile visivo e narrativo. 10 anni dopo, il loro stile visivo visto in “Turn Down for What” è stato premiato agli Oscar, portando cosi Kwan e Scheinert sul tetto del mondo del cinema in questo inizio del 2023.

 

 

L’APPROFONDIMENTO CONTINUA NELLA PAGINA SUCCESSIVA

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