di Federico Minelli

È stato un marzo molto complicato per Giorgio Chiellini. Prima l’eliminazione dalla Champions League con la Juve per mano del Villarreal, poi quella dalle qualificazioni mondiali con la Nazionale, a causa di una Macedonia indigesta. Ora per il centrale bianconero è l’ora delle riflessioni che lasceranno poi spazio alle decisioni. Sul tavolo, secondo “La Gazzetta dello Sport”, ci sono tre opzioni, tutte da ponderare attentamente.

Delusioni Mondiali

La speranza che Chiellini covava dentro di sé era quella di rimandare tutto a dopo i mondiali in Qatar. La speranza, purtroppo, l’ha spenta il destro di Trajkowski, che ora costringe Giorgio ad affrettare i tempi. Il contratto con la Juve scade nel 2022, e se mesi fa si era parlato di un rinnovo biennale, l’accordo era solo sulla parola, con appuntamento a fine stagione.

Il club potrebbe esercitare l’opzione di rinnovo, ma per ora sembra avere idee diverse. Le motivazioni sono molteplici, a partire dall’operazione di ringiovanimento della rosa che la Vecchia Signora ha attuato già da tempo. A testimonianza di questo c’è l’acquisto di Federico Gatti (24enne che arriverà a giugno) e i sondaggi che la dirigenza bianconera sta facendo per provare a portare Rudiger a Torino.

Non solo, c’è anche il discorso degli acciacchi. Quest’anno Chiellini ha giocato 17 partite (12 da titolare), saltandone ben 13 tra Covid e infortuni. Una situazione che può diventare pesante per una squadra che ha l’obbligo e l’ambizione di provare ad arrivare fino in fondo a tutte le competizioni.

Andrea Agnelli (@Shutterstock)

Chiellini, tre opzioni per il futuro

Se la Juve proponesse il rinnovo, il centrale 37enne accetterebbe senza quasi neanche discuterne, tanto è l’attaccamento alla maglia. Il punto è un altro perché, come detto prima, la dirigenza bianconera sembra restia ad offrire un prolungamento, il che metterebbe Chiellini in una situazione mai vissuta prima: quale futuro senza Juve?

Neanche lui può rispondere in questo momento, un po’ perché la delusione con l’Italia è ancora fresca, un po’ perché sarà il finale di stagione a fargli capire se il suo fisico può ancora reggere. In caso di risposta positiva, l’opzione MLS, già accarezzata in estate, potrebbe tornare di moda, per vivere un’esperienza, insieme a tutta la famiglia, totalmente diversa da quella vissuta finora.

Oppure potrebbe rimanere comunque alla Juve, ma in veste dirigenziale, sfruttando la sua laurea in economia e commercio. Sempre per un solo motivo: dove c’è Juve c’è Chiellini.

Per essere sempre aggiornato sulle news provenienti da tutto il mondo continua a seguirci su Nasce, Cresce, Calcia.
di Federico Minelli

Potrebbero interessarti anche:

• Quando la storia incontra il calcio: gli eroi ucraini
• Mihajlovic: “La malattia è tornata, le darò un’altra lezione

© RIPRODUZIONE RISERVATA