fbpx Champions League, le pagelle delle italiane: l'Inter paga l'ingenuità di Barella
Sport

Champions League, le pagelle delle italiane: l’Inter paga l’ingenuità di Barella

di Nasce Cresce Ignora

Condividi con chi vuoi

L’Inter esce sconfitta dall’ultima partita del girone di Champions League. I nerazzurri, forti della matematica certezza degli ottavi di finale, affrontano a viso aperto il Real Madrid al Bernabeu, ma non basta. L’imprecisione degli attaccanti (Lautaro e Dzeko inconsistenti) e la maggiore qualità avversaria (due gran goal da fuori area) hanno decretato la sconfitta finale. Le speranze d’impresa sono poi evaporate per l’ingenuità di Nicolò Barella, che si fa espellere per un fallo di reazione evitabile. Ora per l’Inter, essendo passata seconda nel girone, serve un mezzo miracolo per non pescare una big favorita per la vittoria finale agli ottavi. Ecco le pagelle dei calciatori nerazzurri scesi in campo al Bernabeu offertevi da Nasce, Cresce, Calcia.

probabili formazioni

Champions League, le pagelle dell’Inter

 

HANDANOVIC 6,5 – Incolpevole sui goal, Kroos e Asensio tirano in maniera perfetta da fuori area. Attento nel secondo tempo su Jovic, Casemiro e Rodrygo, grazie ai suoi interventi il passivo non aumenta eccessivamente.

D’AMBROSIO 5,5 – Soffre parecchio fin da subito Vinicius che va a velocità doppia, si riprende con il passare dei minuti ma è sicuramente il più in difficoltà nella retroguardia, come dimostra anche il giallo rimediato e i diversi falli commessi. Nel finale cerca di arginare come può i Blancos e fa tanto lavoro sporco.

SKRINIAR 6,5 – Gioca molto aggressivo su Jovic. Pressa bene e gioca d’anticipo, rincorrendolo fino alla sua trequarti. Nella ripresa si sposta sul centro destra e cerca di arginare come può Vinicius.

BASTONI 6,5 – Spinge molto e supporta Perisic, ma dimostra di soffrire l’uno contro uno con Rodrygo quando puntato. Regala però un paio di chiusure decisive sulle ripartenze fulminee dei Blancos e gioca quasi da ala in fase d’attacco. Nella ripresa si sposta nel ruolo di perno centrale e continua la sua buona prova.

DUMFRIES 6 – Aiuta D’Ambrosio con grande continuità e si fa vedere anche in fase d’attacco, dando sbocchi alla manovra. Perfetto il cross per il tiro rimpallato di Perisic, cala però con il passare dei minuti e viene sostituito a fine primo tempo.

BARELLA 4- Parte bene pressando a tutto campo, poi però non esce proprio l’unica volta in cui serve davvero, quando Kroos, completamente libero, tira dal limite e insacca. Lanciato a rete da Calhanoglu a inizio secondo tempo si mangia il goal del pareggio. Sbaglia tutto lo sbagliabile ed è anche nervoso, come dimostra la reazione ingenua e pesantissima che gli costa l’espulsione. Salterà probabilmente gli ottavi, non un bel segnale per quello che sarà il futuro capitano dell’Inter. Oggi protagonista solo in negativo, ma è da un mese che sembra moscio.

BROZOVIC 7 – Avvio monumentale del croato che tesse al solito tutte le trame dell’Inter e recupera una quantità di palloni difficilmente calcolabile. Anche nella ripresa è l’uomo ovunque in entrambe le fasi, fino alla sostituzione avvenuta per preservarlo. Finora infatti ha sempre giocato tutte le partite da titolare. Esce lui e la partita gira definitivamente.

CALHANOGLU 6 – Parte bene e sembra possa spaccare la partita come nelle ultime uscite di Serie A. Poi però cala, sbaglia tanto nella seconda metà di primo tempo, troppo e l’Inter ne soffre parecchio. Regala un paio di palloni pericolosi agli avversari. Migliora nella ripresa, regala subito a Barella la palla (sprecata) del pareggio.

PERISIC 7 – Spinge con continuità e sfiora anche il goal, negatogli da un rimpallo sfortunato. È l’unico che cerca con continuità a creare superiorità numerica nella trequarti del Real. Bravo e presente anche in fase di contenimento, nel secondo tempo fa praticamente il terzino. Nel finale il suo rendimento crolla per la stanchezza e manca della lucidità sufficiente per creare qualche ripartenza disperata.

DZEKO 5 – Fuori dal gioco, le trame nerazzurre non lo coinvolgono e cerca di fare il centravanti puro, senza successo. Non riesce mai a incidere e aiuta anche meno del solito la manovra. Oggi ectoplasmatico.

LAUTARO MARTINEZ 5 – Pressa molto ma non riesce a produrre niente. Come spesso accade sembra troppo febbrile e voglioso di fare, tanto fumo e niente arrosto. Spreca un paio di palloni buoni con giocate troppo complicate e con il passare dei minuti scompare sempre più. Nullo e a quota 0 goal nel girone di Champions.

DIMARCO 6 – Entra bene, senza cercare di strafare, ma non dà quella marcia in più che ci si aspettava a sinistra, complice anche l’inferiorità numerica. 45 minuti senza lode e senza infamia.

VIDAL 6,5 – Entra e l’Inter rimane in 10, cerca di salvare il salvabile e cuce bene, per quanto possibile, tra difesa e attacco. Tra i migliori, è l’unico ad arrendersi.

VECINO 6 – Come Vidal entra e l’Inter rimane in 10, cerca di salvare il salvabile, ma non si mette molto in mostra.

SANCHEZ 6 – Pronti via appena entrato spreca subito una gran palla messa da Perisic. Una volta che l’Inter rimane in 10 non si può prendere molto da lui, Lotta comunque con personalità e fa quello che può contro i colossi difensivi madrileni.

GAGLIARDINI 6 – Entra con l’Inter già in 10, regala un paio di buone chiusure difensive

 

Siete d’accordo con queste pagelle? Per continuare a rimanere aggiornati sul calcio, continuare a seguire NCC!

di Pietro Magnani

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi