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Champions League, le pagelle delle italiane: il Milan dice addio all’Europa

di Nasce Cresce Ignora

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Il Milan dice mestamente addio all’Europa con il quarto posto, forse immeritato, nel girone. Che farsi strada in un raggruppamento con Liverpool, Atletico Madrid e Porto fosse quasi impossibile si sapeva in partenza, ma, almeno per il gioco espresso, i rossoneri non hanno demeritato nelle 6 partite. Soprattutto se si calcola che è passata quella che in assoluto ha giocato peggio, l’Atletico Madrid. A San Siro comunque le tante assenze e l’inesperienza del gruppo si fanno sentire anche contro le seconde linee dei Reds. La sconfitta, unica alla vittoria dei Colchoneros sul Porto, condanna quindi il Milan al quarto posto nel girone e a dire addio non solo alla Champions League, ma anche all’Europa League.

Un contraccolpo pesante dal punto di vista economico, ma che potrebbe essere una manna dal cielo dal punto di vista sportivo. Non avere coppe europee, potrebbe infatti aiutare molto nella fase cruciale del campionato, come successo nella passata stagione all’Inter. Vediamo le pagelle di Nasce, Cresce, Calcia per i giocatori scesi in campo per il Milan.

Champions League

Champions League, le pagelle del Milan

 

MAIGNAN 5.5 – Sempre attento, ma poco sicuro sulle uscite e sulle parate. Fatale la respinta sul tiro di Oxlade-Chamberlain, sfortunato sul gol di Origi.

KALULU 6 – In difficoltà contro Mané, fatica ad arginare la manovra offensiva dei Reds, ma non si scompone e riesce a mantenere la posizione.

TOMORI 5.5 – Tiene a galla la difesa rossonera con interventi mirati e precisi, anche se spesso e volentieri rischia di concedere un fallo di troppo. La rete è tutta frutto di istinto e freddezza. Sbaglia un controllo al limite dell’area e compromette le speranze di qualificazione del Milan, spalancando la porta per il tiro di Salah.

ROMAGNOLI 6 – Un po’ in difficoltà contro gli attaccanti del Liverpool, rapidi e sempre pericolosi, ma regge bene il confronto, anche se rischiando qualcosa.

HERNANDEZ 5 – Qualche pallone perso “dei suoi”, ma la spinta nella manovra offensiva è fondamentale per far alzare la squadra e renderla pericolosa. Non incide comunque come potrebbe.

TONALI 6 – Piuttosto costante e preciso, fa un buon lavoro sia in fase difensiva che in fase offensiva. Cerca spesso i compagni in profondità, ma non sempre viene premiato. Nel secondo tempo cala leggermente.

KESSIE 4 – Buona la fase di avvio, poi perde un pallone sanguinoso al limite dell’area, che propizia la rete del pareggio di Salah. Si perde completamente nel secondo tempo e si mangia la rete del pareggio verso la fine della partita.

MESSIAS 6 – Cerca i compagni con qualche cross pericoloso, lotta e cerca di portare avanti il Milan, ma viene sempre murato difensori del Liverpool. Ottima la battuta dal calcio d’angolo, che ha servito a Tomori la rete del vantaggio.

DIAZ 6 – Qualche guizzo interessante, ma viene spesso e volentieri fermato dall’attenta retroguardia della squadra di Klopp.

KRUNIC 6 – Cerca di rendersi sempre aggressivo, attaccando e difendendo al massimo delle sue possibilità. Sbaglia poco, ed è l’ultimo a mollare. Lascia il campo tra gli applausi dei tifosi.

IBRAHIMOVIC 4.5 – Per lo più assente, anche se prova ugualmente qualche affondo. Serviva la sua esperienza, ma non è riuscito ad incidere quando la squadra aveva più bisogno di lui.

FLORENZI 5.5 – Contribuisce poco alla manovra e si limita a difendere la posizione, anche se probabilmente ci si aspettava qualcosa di più.

SAELEMAEKERS 6 – Prova a dare qualche opzione offensiva in più, ma fatica a sfondare la difesa del Liverpool.

BENNACER 5.5 – Viene buttato nella mischia a partita ormai definita e vacilla un po’, soprattutto in fase difensiva.

BAKAYOKO S.V. – Lancia Kessie solo davanti ad Alisson e gestisce il pallone come meglio può. Non incide, ma buono l’impatto sulla squadra.

Siete d’accordo con queste pagelle? Per continuare a rimanere aggiornati sul calcio, continuare a seguire NCC!

di Mattia Trincas e Pietro Magnani

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