Champions League e giovani talenti: la Top 6 degli esordienti più giovani

Con l’esordio da titolare di Zaïre-Emery, il PSG ha stabilito un nuovo record nella storia della Champions League. Si tratta infatti del più giovane calciatore a disputare un incontro della fase a eliminazione diretta della competizione. Prima di lui però, altri giocatori hanno fatto il loro ingresso in Europa ad un’età inferiore; andiamo a scoprire la Top 6 degli esordienti più “piccoli”!

Warren Zaïre-Emery: il gioiello francese apre la classifica

Nonostante il record siglato durante questa stagione grazie alla sua apparizione contro il Bayern Monaco, non si tratta del più giovane calciatore ad aver solcato i campi europei. Il mediano francese ha già esordito in questa edizione della Champions League durante la fase a gironi nel ritorno contro il Maccabi Haifa; Zaïre è stato mandato in campo a dieci minuti dalla fine, riuscendo a fare colpo su Galtier a soltanto 16 anni, 7 mesi e 17 giorni. In Ligue 1 ha inoltre iniziato a trovare il giusto feeling, mettendo a segno già due reti, nell’attesa di riuscire a replicarsi anche nella competizione europea tanto sognata…

Youri Tielemans: i primi passi in Champions League con l’Anderlecht

Risalendo la classifica facciamo un salto indietro alla stagione 2013/14, quando faceva il suo esordio in Europa Youri Tielemans. Dopo aver ottenuto la promozione nella prima squadra dell’Anderlecht il centrocampista belga aveva già iniziato a macinare minuti nella Pro League; le buone prestazioni da titolare gli hanno permesso di compiere il suo esordio in Champions League a 16 anni, 4 mesi e 25 giorni. L’incontro non diede però i frutti sperati, dato che i padroni di casa persero per mano dell’Olympiacos. Dopo quattro stagioni trascorse in Belgio, Tielemans ha potuto fare il grande salto trasferendosi al Monaco, prima di approdare al Leicester City dove tuttora milita.

Alen Halilovic: dall’esordio europeo al lento declino di un mancato talento

I più attenti avranno già riconosciuto il nome di Alen Halilovic; il giovane trequartista infatti, veniva definito dai tifosi come il “Messi croato“, riscuotendo grande fama in Europa. In carriera ha vestito la maglia del Barcellona e per un breve periodo anche quella del Milan, nonostante sia stato mandato in prestito per la maggior parte della sua permanenza in Italia.

La sua prima apparizione in Champions League risale al 2012, quando militava nella Dinamo Zagabria, dove all’età di 16 anni 4 mesi e 6 giorni fece il suo ingresso in campo da subentrato, durante gli ultimi istanti di match contro il PSG. Attualmente il centrocampista è in cerca di una squadra che lo accolga per poter tornare a giocare nel calcio europeo.

 

 

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