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Champions League: come arrivano Liverpool e Napoli al match di stasera?

di Tommaso Bersanetti

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La Fase a Gironi della Champions League sta per tramontare; questa sera infatti andranno in scena le ultime partite dei Gironi A, B, C e D con due squadre italiane impegnate nel corso della sesta giornata. In questo articolo andremo a scoprire le situazioni di Liverpool e Napoli, ormai sicure di aggiudicarsi i due posti validi per la qualificazione nel primo girone, che giocheranno ad Anfield per conquistare la cima della classifica.

Champions League: come arriva il Liverpool all’incontro? Klopp in cerca di riscatto

Il Liverpool ospita i partenopei ad Anfield in un momento molto difficile per la squadra di Klopp; i Reds non riescono a ingranare e anzi arrancano sempre di più. Le prestazioni in Champions League per il momento hanno salvato la condizione dell’allenatore tedesco dal momento che i sei volte Campioni d’Europa, dalla sconfitta subita all’andata al Maradona per quattro a uno, hanno vinto tutte le partite successive.

Gli inglesi quindi necessitano assolutamente di una vittoria per rinforzare il morale e l’attitudine di una rosa in grande difficoltà; in Premier League infatti i Reds siedono alla nona posizione con solo quattro vittorie in dodici partite, tra le quali spicca la sconfitta casalinga appena subita con il Leeds, ora quindicesimo in classifica.

Per quanto riguarda le statistiche: gli inglesi possiedono il secondo miglior attacco (terzo in tutta la competizione) e la seconda miglior difesa del Girone A, dietro solo ai numeri pazzeschi del Napoli, con Salah che ha svolto finora il ruolo di trascinatore grazie ai suoi sei gol in cinque presenze, che gli hanno assicurato fino a questo momento la cima della classifica marcatori a pari merito con Mbappé, oltre al secondo posto nel ranking per il maggior numero di tiri in porta (dieci tentativi).

I Reds devono la loro fortuna in Champions anche a Jota, primo nella classifica assist con quattro passaggi decisivi, e Thiago, secondo dietro a Verratti per Tackle effettuati. Sia la squadra di Spalletti che quella di Klopp hanno mantenuto in Champions League la rete inviolata per due volte [Statistiche UEFA].

 

Champions League

Jurgen Klopp (@Shutterstock)

Come arriva il Napoli all’incontro? Spalletti vuole continuare a volare

Il Napoli dall’altra parte arriva alla sfida di Anfield in un momento d’oro che continua ormai dall’inizio della stagione; i partenopei, ormai sicuri di essersi aggiudicati la qualificazione, si dirigeranno in Inghilterra per confermare il netto risultato dell’andata. Gli azzurri potranno contare su un Osimhen in stato di grazia, autore di sei gol nelle ultime tre partite dal suo ritorno dall’infortunio, e su una squadra in forma smagliante nella sua interezza.

La squadra di Spalletti infatti può vantare il miglior attacco di questa Champions League (con venti reti totali all’attivo) e la quarta miglior difesa (con quattro gol subiti) a pari merito con Club Brugge e Borussia Dortmund (dietro solo a Manchester City, un gol subito, Bayern Monaco, due, e Chelsea, tre) [Statistiche UEFA].

A livello di dati più precisi il Napoli continua a stupire: Raspadori e Simeone sono i quinti migliori marcatori con quattro reti insieme a Taremi, Bellingham, Messi e Sané; secondo posto nella classifica assist per Kvaratskhelia e Zambo Anguissa con tre passaggi decisivi, a pari merito con Neymar, Messi, Gnabry, Di Maria, André Silva e Goretzka. Sorride ai partenopei anche la statistica riguardante il numero di palloni recuperati: sesta posizione in classifica (212 riconquiste) e Di Lorenzo sul podio dei giocatori con il maggior numero di recuperi (39).

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