fbpx "Caleidoscopio": il trailer della serie sperimentale Netflix
Cinema & Serie TV

“Caleidoscopio”: il trailer della serie sperimentale Netflix

di Lorenzo Procopio

Condividi con chi vuoi

Netflix ha rilasciato il primo trailer ufficiale di “Caleidoscopio“, una nuova miniserie che sperimenterà a livello narrativo come mai fatto prima. Si tratta infatti della prima serie “non lineare”, pensata per testare le capacità cognitive dello spettatore.

“Caleidoscopio”: la prima serie non lineare di Netflix

Netflix si prepara a quella che a tutti gli effetti potrebbe risultare una rivoluzione: il 1° gennaio arriverà sulla piattaforma “Caleidoscopio“, miniserie innovativa che promette di sperimentare a livello narrativo come mai fatto prima. Si tratta della prima serie “non lineare”, che possiede una struttura narrativa in grado di testare le abilità deduttive e cognitive degli spettatori. Ma in che senso si parla di serie non lineare? Nella fattispecie parliamo dell’ordine di visione: gli episodi non avranno una disposizione preferenziale per essere guardati, bensì ogni spettatore seguirà una propria successione. In questo modo ognuno dovrà poi riordinare gli eventi dell’intreccio, in una sorta di puzzle da ricomporre.

Caleidoscopio” segue gli eventi connessi ad una rapina, in piena tradizione heast movie. Questi si snoderanno in un arco di tempo di 25 anni, andando da 24 anni prima del colpo a 6 mesi dopo. L’obiettivo è presto detto: un caveau con la fama di essere impenetrabile, sorvegliato da una impressionante rete di sicurezza e con al suo interno un bottino da sogno. A tentare l’impresa una squadra di ladri professionisti, capeggiata da Giancarlo Esposito, nei panni del protagonista e mente dietro la rapina. Oltre a lui, a completare la squadra saranno i personaggi di Rufus Sewell, Jai Courtney, Tati Gabrielle e Paz Vega.

 

L’approccio sperimentale e l’ordine di visione

Ma se i personaggi avranno un ruolo attivo nella riuscita del colpo, altrettanto farà lo spettatore per comprendere l’intreccio della serie. Dopo una introduzione standard intitolata “Nero”, ogni spettatore riceverà delle proposte casuali da parte di Netflix, in modo da stabilire l’ordine di visione degli 8 episodi. In questo modo ciascuno avrà un approccio differenziato all’opera, cambiando così il punto di vista sulla storia, sui quesiti da essa posti e le risposte da elaborare. Possiamo a questo punto capire il significato allusivo del titolo: ogni spettatore è chiamato ad approcciarsi alla serie come un “caleidoscopio di colori”, in cui l’alternanza di ognuno non è preordinata bensì costituisce la parte di un tutto univoco.

Di sicuro le premesse di questo vero e proprio esperimento sono alquanto interessanti, per una serie che promette non solo un’esperienza di visione peculiare ma un coinvolgimento attivo, a livello cognitivo, nella comprensione della trama. Bisognerà quindi vedere quali saranno i quesiti che sorgeranno all’interno della narrazione, nonché in che modo l’ordine di visione degli episodi modificherà l’approccio spettatoriale. Una piccola curiosità: il creatore della serie, Eric Garcia, si è ispirato ad un episodio di cronaca reale, riguardo il furto di 70 miliardi di dollari in obbligazioni avvenuto durante il passaggio dell’uragano Sandy a Manhattan.

Ricordiamo che “Caleidoscopio” sarà disponibile su Netflix dal 1° gennaio 2023. Nel frattempo vi invitiamo a seguire Nasce, Cresce, Streamma per tutte le news di Cinema e Serie TV!

Potrebbero interessarvi anche:

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi