di Redazione NCI

Si sa, il calcio è strano. E ormai, sempre più spesso, lo è anche il calciomercato. Tra trattative dell’ultimo minuto completate e naufragate, di certo non è adatto ai “deboli di cuore”. Ma stavolta parliamo di qualcosa al di fuori dal comune, qualcosa che ha lasciato il mondo a bocca aperta e forse, anche con una bella riderella. Vi ricordate Miha Zajc? L’ex centrocampista sloveno dell’Empoli, poi passato al Fenerbahce? No? Allora rinfreschiamoci un po’ la memoria.

Nell’ultimo giorno di mercato della finestra invernale, nel gennaio 2019, il giocatore passa dai toscani, ai turchi del Fenerbahce per circa 3.9 milioni di euro. E fino a qui penserete “Cosa c’è di tanto fuori di testa?”. Tranquilli, ora ci arriviamo.

Una rata non pagata per un bonifico errato: succede anche nel Calcio

L’ultima rata del pagamento di Miha Zajc avrebbe dovuto essere saldata nel settembre 2020, ma la società Azzurra non ricevette un centesimo. A questo punto, il 9 ottobre successivo, il club empolese ha notificato al club di Istanbul la mancata transazione. Qui, il Fenerbahce ha notato che effettivamente, il bonifico di circa 830 mila euro non era arrivato ad Empoli, ma ad un rivenditore di auto a Doetinchem, in Olanda.

Il club Gialloblù non ha perso tempo, e ha immediatamente notificato l’accaduto attraverso un comunicato. Chiaramente, si sono anche rivolti al rivenditore, chiedendo il rimborso, che si è però rifiutato di concederlo, costringendo il club a portare l’accaduto in tribunale.

Il 4 agosto 2021, il tribunale distrettuale di Gerlderland, a Zupthen, ha ordinato al concessionario il rimborso nei confronti del club turco, che lo ha poi annunciato tramite un comunicato. L’Empoli ha ricevuto la rata nei giorni scorsi e la vicenda si è conclusa per il meglio, nonostante gli “incidenti” accaduti.

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di Mattia Trincas

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