di Enrico Tiberio Romano
A Brescia una normale serata tra due vecchi amici ha rischiato di finire in tragedia, dopo che uno dei due ha aggredito l’altro. Scopri i dettagli di questa incredibile vicenda dove per futili motivi un uomo ha rischiato di uccidere con una mazzetta da muratore l’ormai ex amico.
La lite a via Raffaello a Brescia
Si sono dati appuntamento a casa di uno dei due, nel quartiere San Polo, per trascorrere insieme il sabato sera, ma hanno iniziato a litigare per cosa guardare in tv. La discussione presto ha visto accendersi i toni fino a quando, arrivati alle mani, il più vecchio dei due ha colpito l’altro con un oggetto contundente prima al ventre e poi alla testa. Una volta accortosi di quanto successo, il 77enne responsabile del gesto però ha subito allertato i soccorsi. Quando è arrivata l’unità del 118, il più giovane dei due era disteso a terra in un bagno di sangue. Trasferito d’urgenza in ospedale, per fortuna, ha superato la fase più critica e se la caverà con una prognosi di 30 giorni.
La polizia locale di Brescia ha arrestato il responsabile per tentato omicidio aggravato dai futili motivi e dal rapporto di amicizia che lo legava alla vittima. Stando alle ricostruzioni i due erano soliti passare delle serate in compagnia davanti alla tv ed i vicini di casa non si spiegano l’accaduto.
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