di Alessandro Colepio
La prima giornata dei gironi di ritorno di Champions League non sta sorridendo alle italiane: il tonfo della Juventus ad Haifa e la sconfitta del Milan col Chelsea non sono di certo un bello spot per il nostro calcio. Oggi scendono in campo le altre due squadre di Serie A, impegnate in altrettante sfide di importanza cruciale: Barcellona-Inter e Napoli-Ajax.
I nerazzurri volano in Spagna per affrontare di nuovo i blaugrana, che una settimana fa sono usciti sconfitti da San Siro grazie al gol di Calhanoglu. Il calcio d’inizio al Camp Nou è fissato per le ore 21. Come di consueto, vediamo come arrivano alla partita le due squadre.
L’Inter e la luce in fondo al tunnel
Fino a qualche settimana fa l’Inter era nel periodo peggiore della gestione Inzaghi e giravano molte voci sul possibile esonero dell’allenatore. La società, dopo le sconfitte con Udinese e Roma, ha rinnovato la fiducia al tecnico e ha deciso di voler attendere almeno la doppia sfida col Barcellona e la gara col Sassuolo in campionato.
I nerazzurri hanno risposto con cuore e grinta, riuscendo a fermare gli alieni del Barcellona grazie ad una prestazione difensivamente perfetta e al gol vittoria di Calhanoglu. Una vittoria che ha riacceso le speranze della società, confermate poi dal 2 a 1 rifilato al Sassuolo.
Ora l’atmosfera si è alleggerita ad Appiano Gentile e il gruppo punta solo ad un obiettivo: uscire dal Camp Nou con dei punti in tasca e portarsi ad un passo dalla qualificazione agli ottavi di finale.
Le due facce del Barcellona di Xavi
Molti conosceranno Harvey Dent, il famigerato nemico di Batman conosciuto anche col nome di Due Facce. Il supercriminale di casa DC si è guadagnato questo nome in seguito ad un incidente, che gli ha lasciato intatto mezzo volto condannandolo però ad avere l’altra metà mostruosa e deformata.
Nessun personaggio definisce meglio il Barcellona in questo momento della stagione: macchina macina-punti in Liga e delusione in Champions League. Fra i confini nazionali, gli uomini di Xavi si sono distinti per una grande solidità difensiva e la solita fantasia offensiva. I blaugrana guidano il campionato a quota 22 punti, la stessa del Real Madrid che domenica ospiterà al Bernabeu proprio gli eterni rivali.
Sul fronte europeo la musica cambia. Il Barcellona è terzo nel girone a 3 punti, dopo aver perso con Bayern Monaco e Inter. 5 gol fatti contro il Viktoria Plzen, mentre nelle altre due gare Lewandowski e compagni sono rimasti a secco. Sorprende anche la disattenzione difensiva: sono 4 i gol concessi in sole 3 partite. Mentre in campionato il Barcellona sembra una roccaforte capace di annullare gli avversari e punirli con fantasia e lucidità, le notti di Champions League mettono evidentemente in difficoltà gli spagnoli.
La panchina del tecnico non è in pericolo, ma non vincere stasera vorrebbe dire quasi sicuramente salutare la massima competizione europea. Per scardinare la difesa dell’Inter ci vorrà un tridente molto più incisivo di quello visto all’andata.
Barcellona-Inter, quasi decisiva per il passaggio del turno
Entrambe le squadre sanno di avere la miglior chance di arrivare agli ottavi vincendo stasera. Perdere significherebbe dover vincere con il Plzen e soprattutto dover andare a fare punti contro il Bayern Monaco: impresa sicuramente non impossibile ma molto difficile. I tedeschi, inoltre, sono noti per il loro modo di onorare l’avversario giocando tutte le partite con la stessa attenzione, senza regalare niente a nessuno. Anche all’ultima giornata, sarebbe durissima strappare una vittoria agli uomini di Nagelsmann.
La situazione del girone C è la seguente. Bayern Monaco primo a 9 punti, Inter seconda a 6 e Barcellona terzo a 3. Viktoria Plzen ancora a mani vuote e fin qui fattore nullo ai fini della qualificazione.
L’Inter, vincendo stasera, potrebbe già essere automaticamente qualificata. Se il Bayern dovesse vincere o pareggiare coi cechi infatti, i catalani anche vincendo le ultime due sfide potrebbero solo raggiungere l’Inter, piazzandosi comunque dietro per gli scontri diretti. In caso di vittoria del Barcellona, invece, si tornerà a pari punti e le ultime due partite risulterebbero decisive.
Sicuramente Inzaghi avrà preparato la gara come all’andata, cercando di limitare le sfuriate offensive degli spagnoli, che a San Siro sono stati raramente pericolosi. La tattica nerazzurra avrà ancora la meglio, o Xavi troverà il modo di scardinare la difesa avversaria? Ci sono tutti i presupposti per vivere una di quelle notti europee che tanto fanno innamorare gli appassionati di questo sport.
Per rimanere sempre aggiornato sulle news provenienti da tutto il mondo continua a seguirci su Nasce, Cresce, Calcia.
Potrebbe interessarti anche:
- AIA: arriva la rubrica dedicata alla spiegazione del regolamento calcistico
- Qualificazioni Euro2024: l’analisi del girone dell’Italia
© RIPRODUZIONE RISERVATA