fbpx Azerbaijan: iniziata operazione militare in Nagorno Karabakh
Attualità

Azerbaijan: iniziata operazione militare in Nagorno Karabakh

di Agostino Lenzi

Condividi con chi vuoi

L’Azerbaijan ha iniziato un’operazione militare nella regione del Nagorno Karabakh, un territorio separatista situato in Azerbaijan ma sotto il controllo dell’Armenia.

L’operazione militare dell’Azerbaijan

Il Ministro della Difesa azero ha definito l’operazione militare un’azione “antiterrorismo”, per via dei vari attacchi delle forze militari armene e dopo l’attentato che qualche giorno fa ha ucciso vari civili e poliziotti. L’obiettivo dell’attacco sarebbe quello di ripristinare l’ordine costituzionale e scacciare le forze armene dal territorio azero. Dai resoconti infatti sembra che l’esercito azero abbia bombardato Stepanakert, la capitale della regione, insieme ad altre zone sotto il controllo armeno. Si segnalano per ora la morte di due civili e la presenza di 11 feriti.

Intanto il governo armeno si è fatto sentire accusando l’Azerbaijan di aver girato informazioni false riguardo la presenza di forze militari armene nella regione. Inoltre il ministro degli esteri Armeno ha accusato il governo azero di aver tentato la pulizia etnica nella regione di Nagorno Karabakh. Il ministro ha detto:

“Il 19 settembre, l’Azerbaigian ha scatenato un altro atto di aggressione su larga scala contro il popolo del Nagorno-Karabakh, con l’obiettivo di completare la sua politica di pulizia etnica”.

Il rischio adesso è che scoppi un’altra guerra simile a quella avvenuta nel 2020, nella quale l’Azerbaijan ha sconfitto l’Armenia riprendendosi una grande parte del Nagorno Karabakh.

Cosa è il Nagorno Karabakh

Il Nagorno Karabakh è un territorio di circa 11mila chilometri quadrati che si trova dentro la nazione azera. La popolazione però è soprattutto armena e cristiana, mentre la religione più diffusa in Azerbaijan è l’Islam sciita. Nel 1988 infatti la regione annunciò la propria indipendenza con l’appoggio dell’Armenia. Per questo motivo nacque la prima guerra tra Azerbaijan e Armenia, la quale cominciò nel 1992 e si concluse nel 1994 con la vittoria degli armeni. Grazie alla vittoria l’Armenia occupò gran parte del Nagorno Karabakh, rendendolo indipendente formalmente ma praticamente sotto il controllo armeno. Agli occhi della comunità internazionale però la regione rimaneva nell’Azerbaijan.

 

Mappa della zona (@Shutterstock)

 

La seconda guerra tra le due nazioni scoppiò, come detto prima, nel 2020; in questo caso fu l’Azerbaijan a vincere in 44 giorni, costringendo l’Armenia a cedere grande parte del territorio conquistato nella guerra precedente. L’accordo, a fine della guerra, fu gestito dalla Russia, che inviò l’esercito per preservare la pace. Il governo azero però non rispettò molte volte il trattato di pace, attaccando più volte gli armeni.

Inoltre ultimamente le condizioni del Nagorno Karabakh armeno sono molto gravi, infatti il governo azero ha isolato il territorio bloccando comunicazioni e trasporti. In questo modo gli abitanti della regione sono rimasti senza cibo e senza molti altri beni di prima necessità.

Per essere sempre aggiornati sulle news provenienti da tutto il mondo, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Ignora.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi