Doveva essere un giorno come gli altri alla Edgerton Elementary School di Vienna Township, e lo è stato, prima che il gesto gentile di un bimbo scatenasse un vero e proprio disastro ospedaliero. Un bambino dell’asilo nido, dopo aver trovato incustodito nella propria casa un fantastico pacchetto di caramelle, ha deciso di farlo proprio e augurarsi di diventare per un giorno l’eroe della classe, donando a tutti i suoi amichetti una parte del suo piccolo “tesoro gommoso”. Un procedimento normalissimo agli occhi ingenui del piccolo, che però ha portato a conseguenze inattese: le caramelle non erano adatte a dei bimbi.
Secondo quanto riportato da KKTV, la scoperta dell’ “ingrediente segreto” delle caramelle è avvenuta quando i bambini dell’asilo si sono sentiti male. A dar origine ai sospetti di una correlazione sono stati i sintomi, simili e corali, che hanno coinvolto gli alunni di una stessa classe. I piccoli hanno iniziato ad accusare mancanza di respiro, nausea e letargia. Quattro di loro, inoltre, sono finiti in ospedale. Così la ricerca incrociata di una motivazione ha portato alla rivelazione: “Le caramelle offerte erano al gusto di cannabis”.
Tutti i poveri coinvolti hanno avuto la fortuna di poter essere dimessi dalle cure nel giro di 24 ore, per i genitori del bambino protagonista, invece, le brutte vicende sono appena iniziate. La madre, Melinda Gatica, si è consegnata alla polizia mercoledì scorso, e si è vista vittima dell’accusa “di abusi sui minori di secondo grado”. La donna, colpevole di aver lasciato alla portata del figlio le sostanze pericolose, è stata arrestata ed è ora in attesa di un giudizio definitivo.
“Questo è un procedimento penale che avrebbe potuto essere facilmente evitato con alcune semplici precauzioni” ha dichiarato il procuratore della contea di Genesee David Leyto, che ha poi aggiunto: “Ho dovuto accusare una madre di abusi sui minori di secondo grado perché ha lasciato i suoi prodotti alla portata del suo bambino di sei anni“. Il Michigan consente l’uso ricreativo di marijuana, ma, ha ammonito Leyto: “Se hai intenzione avere queste cose devi tenerle al sicuro. È proprio come una pistola in casa”. L’illegalità pratica della disattenzione consiste anche nella conservazione dei prodotti a base di cannabis nel frigorifero; questi, infatti, andrebbero riposti in appositi spazi, che non dovrebbero essere facilmente accessibili ai più piccoli.
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