di Lorenzo Scorsoni
Sembra quasi una bufala, ma i peti delle mucche rappresentano una serissima minaccia per l’ambiente. Durante la digestione, questi animali producano enormi quantità di metano, il secondo gas serra più diffuso dopo la C02. I danni causati dal metano rappresentano un problema concreto e numerosi Paesi cercano da anni di rimediare al problema. Ad oggi purtroppo nessuno dei metodi sperimentati ha dato i suoi frutti: dai cambiamenti di dieta ai farmaci che annientano il metano nella fase di digestione. Dagli Stati Uniti sembrerebbe però arrivare una particolare soluzione, che riguarda l’uso delle… feci dei canguri!
Una tesi particolare
Lo studio pubblicato su Biocatalysis and Agricultural Biotechnology è frutto di anni di ricerca nel campo della riduzione del gas metano. Il team di ricerca svolge le sue analisi su uno stomaco di mucca artificiale, per evitare lo sfruttamento degli animali. Lo stomaco delle mucche è diviso in quattro parti, e la ricerca si concentra in particolare sul finto rumine: lo scopo è proprio bloccare, o quantomeno limitare la produzione del metano nel processo digestivo. Tutto ciò sarebbe possibile sfruttando un particolare tipo di batteri, presenti soltanto nella cacca dei piccoli canguri.
Mucca (@Shutter Stock)
La cacca di canguro come soluzione?
I batteri in questione sarebbero in grado di produrre acido acetico al posto del metano: se sostituiti a quelli presenti nello stomaco delle mucche ridurrebbero notevolmente la diffusione del metano nell’atmosfera. Le feci dei canguri adulti perdono questa capacità, e ciò rende necessario utilizzare quella dei cuccioli. I risultati per ora fanno ben sperare, infatti lo stomaco artificiale è effettivamente riuscito a ridurre l’emissione di metano grazie ai batteri. L’obiettivo del team di ricerca è di riprodurre l’esperimento su una mucca vera. Qualora dovesse funzionare, la produzione mondiale di metano causata dalle mucche verrebbe estremamente ridotta. Ci sarà davvero da sperare nella cacca dei canguri?
Per rimanere aggiornati: Nasce, Cresce, Informa
Potrebbero interessarti anche:
- Arbitro sospeso dall’AIA per aver pubblicato video su TikTok: la storia di “Arbitrino”
- Ferme 50 Moto Guzzi dei Vigili: “mancano i parastinchi per gli agenti”
© RIPRODUZIONE RISERVATA