di Enrico Tiberio Romano
Un Boeing 747 ha cambiato direzione ed è tornato in aeroporto poco dopo il decollo a causa della fuga di un cavallo a bordo.
Il cavallo in fuga in aereo
Il 9 novembre, circa mezz’ora dopo aver lasciato l’aeroporto di New York un aereo cargo di tipo Boeing 747 diretto verso il Belgio ha contattato il controllo del traffico aereo per informarli della fuga di un animale a bordo. In una registrazione del controllo del traffico aereo, ottenuta da Live ATC , è possibile ascoltare il pilota dire: “Sì signore, siamo un aereo cargo. Abbiamo un animale vivo, un cavallo, a bordo dell’aereo ed è riuscito a scappare dalla gabbia. Non abbiamo problemi per quanto riguarda il volo, ma dobbiamo tornare a New York. Non possiamo portarlo al sicuro.”
I dati di FlightRadar24 mostrano che l’aereo era salito ad oltre 9000 metri di quota prima di essere costretto a fare un’inversione a U al largo della costa di Boston. Si può quindi sentire il pilota chiedere al controllo del traffico la presenza di un veterinario quando il volo atterrerà all’aeroporto JFK di New York.
Un addetto della torre di controllo ha poi chiesto al pilota se avesse bisogno di assistenza, il quale ha poi risposto: “A terra, negativo, sulla rampa, sì. Abbiamo un cavallo in difficoltà.”
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