di Antonio Stiuso

Il famoso pilota di Rally Ken Block, ci lascia a causa di un grave incidente avvenuto in motoslitta sulle nevi dello Utah. Block aveva soltanto 55 anni. Una disgrazia inattesa per l’ex pilota del mondiale di rally, che grazie alle sue “Gymkhana” era diventato l’idolo di tutto il web.

Fatale un incidente per Ken Block

Ken Block se ne va lasciando purtroppo soli una moglie e tre figli. Stando a quanto ricostruito dalle autorità locali, la motoslitta di Ken si è impennata mentre affrontava un pendio ripido intorno alle 14 del 2 gennaio, ribaltandosi infine sopra allo sfortunato pilota.

La sua morte ha trovato subito conferma in una dichiarazione postata da Hoonigan Industries sui social. “Con profondo rammarico confermiamo che Ken Block è deceduto oggi in un incidente con la motoslitta. Ken era un visionario, un pioniere e un’icona. E soprattutto un padre e un marito. Ci mancherà tantissimo. Vi preghiamo di rispettare la privacy della famiglia in questo momento di lutto”.

Una vita al massimo

Nato a Long Beach, in California, Ken riesce ad unire la sua passione per le auto con l’attitudine per lo showbusiness e gli sport estremi. A quasi 40 anni inizia la sua carriera come pilota di rally negli USA a bordo della sua Subaru Impreza, vincendo anche il premio matricola del 2005 e, in seguito, la promozione nel team ufficiale.

Con le sue acrobazie era diventato una leggenda vivente già prima dell’avvento dei social. Ha, infatti, ispirato videogames e film, diventando una vera e propria celebrità con il lancio della prima “Gymkhana” nel 2008. Dai primi episodi fino agli ultimi, la sua produzione si è evoluta così come le sue acrobazie: cambiano gli sfondi, le macchine e con esse anche le skill del pilota, che diventano sempre più spettacolari e rischiose. Diventa, infine, anche il protagonista di uno show e di una serie tv, nonché un ospite principale di “Top Gear“; ci lascia un’icona, una vera e propria celebrità del mondo a quattro ruote.

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