di Lorenzo Fazio
Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un abbassamento costante della qualità dei contenuti caricati su YouTube, in particolar modo qui in Italia. Tra decine e decine di video dal dubbio gusto, però, IlGattoSulTubo è da sempre, senza ombra di dubbio, sinonimo di qualità.
Comparso sul web nel 2010 come autore di recensioni su un blog, Marco Gattuso nel 2012 apre il suo canale YouTube, per poi approdare su Twitch nel 2014, anni prima del boom pandemico. Seppur sia sempre stato affianco al celebre nome di Karim Musa, in arte Yotobi, negli anni Gatto è riuscito a prendersi il suo spazio e a formarsi come un abile intrattenitore dai toni educati e tranquilli, ma anche sarcastici e giocosi. Seppur sia una delle figure più limpide e oneste della scena, lo youtuber padovano ha visto il proprio canale essere brutalmente chiuso dalla piattaforma. Il motivo? “Nudità o contenuti sessuali”…
IlGatto bannato per nudità: cosa succede a YouTube?
Negli anni il sito di Google, ma anche Twitch, ci ha abituato più volte a casi del genere. Quante volte avete sentito uno youtuber lamentarsi che i suoi video venissero continuamente demonetizzati? E quanti sono, invece, i casi di streamer bannati dalla piattaforma di Amazon per ragioni dubbie? E se spesso, in queste occasioni, ci si è scagliati contro il politically correct e su qualche sorta di “censura”, con il ban de IlGatto siamo di fronte a una casistica inedita. Come riportato nella mail pubblicata dallo youtuber nelle proprie Stories, il motivo della sospensione del suo canale sarebbe da ricercare in “nudità o contenuti di natura sessuale”.
Si tratta quindi di una “sentenza” ai limiti dell’assurdo, considerata anche e soprattutto la tranquilla natura dei suoi contenuti e la sua “fedina” pulita. Insomma, è davvero impossibile spiegarsi il motivo di una scelta così avventata e possiamo solo sperare che Marco riesca a riottenere il proprio canale e tutti i video prodotti in questi 11 lunghi anni di attività. L’unica plausibile spiegazione è una segnalazione di massa, che potrebbe aver portato l’algoritmo di YouTube a compiere un tale sbaglio. È anche possibile che a Gatto sia sfuggito di editare un piccolo dettaglio di natura “spinta” in uno dei suoi recenti video; se così fosse comunque, non si spiegherebbe il motivo della rimozione del suo intero canale.
Speriamo che il nostro caro Marco Gattuso riesca a riavere indietro il proprio canale e che questo episodio non si trasformi in un altro caso di sfacciata ingiustizia nei confronti di un content creator innocente. Nel caso foste interessati a conoscerlo meglio, vi lasciamo il link del suo canale Twitch, dove sta continuando a streammare ininterrottamente. FORZA GATTO, SIAMO CON TE!
Se volete rimanere aggiornati sulla sua situazione, continuate a seguire Nasce, Cresce, Respawna.
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